AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] della FIAT nel Mezzogiorno, attuata col concorso peril dilagare del conflitto. Il punto unico di contingenza diveniva il pilastro di una risistemazione globale della politica del lavoro, che andava dalle pensioni alla nuova disciplina della cassa ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] per aumentare la velocità e il numero dei piroscafi, per l'istituzione del credito navale, per la abolizione dei premi e la concessione di sgravi e per la fondazione di una cassa di previdenza per . 1905 (Iproblemi del Mezzogiorno. Le idee del conte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] nel 1895, entrò alla Cassa di risparmio di Torino, da dove si dimise per intraprendere l’insegnamento.
Nel 1902 che l’Italia avesse prospettive di autentico sviluppo. Il destino del Mezzogiorno era e non poteva non essere esclusivamente agricolo. ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni dei contadini del Mezzogiorno, sollecitando l'iniziativa delle classi possidenti e proponendo il ricorso alla pratica dei contratti, specie ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Cassa di sconto in Genova non volle rinnovare degli effetti in scadenza, ed evitò ilMezzogiorno, sarebbero stati esportati in Inghilterra da una grande, società di navigazione che egli intendeva fondare e per parte a vigneto e peril resto a cereali, ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] paese, riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; (1883), pp. 251-63. Episodi della vita, peril periodo preunitario, e della sua azione come direttore delle imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno e Stato unitario, C ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] pubblico e di carattere assistenziale nel Mezzogiorno fossero obsolete e inadeguate per la modernizzazione del sistema economico e del Paese, posizione che contribuì a rendere tesi i suoi rapporti con il governo presieduto da Ciriaco De Mita ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] lavori eseguiti a Napoli, si repò presso il duca in Sicilia. Al ritorno gli fu assegnato uno stipendio di 30 ducati al mese pagati dalla cassa privata reale. Nel 1821segui i reali a Castellammare per dipingere alcune vedute da diversi punti della ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] dirigeva in Genova la cassa di soccorso a Garibaldi e che conosceva il C., se non altro per averlo, da medico, Mezzogiorno al Regno sardo, il C., pur incline ancora alla repubblica, sostenne la necessità di affrettare l'unione. Eletto deputato per ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] ratifica dei decreti emanati durante il periodo della Costituente (1949); della commissione speciale per l'esame dei disegni di legge concernenti l'istituzione della Cassa del Mezzogiorno (nel 1950); della commissione speciale per l'esame del disegno ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...