CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] nel 1955 dal Comitato dei ministri per la Cassa del Mezzogiorno presidente della Commissione economica di studio peril piano di rinascita della Sardegna, presentò dopo tre anni il Rapporto conclusivo sugli studi peril piano di rinascita.
È in quel ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Cassa di risparmio delle province lombarde, soggiornò a Parigi, dove ebbe modo di incontrare gli economisti Edgard Allix e Charles Rist.
Risultato di un biennio di intensa attività furono ilMezzogiorno A. P. e il ministero per la Costituente, ibid., ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] per i paesaggi e per le marine di accurata resa realistica. Negli anni fra il 1877 e il 1880 gli fu mecenate il Biennale del 1903, nella "sala del Mezzogiorno", oltre a un suo quadro ( , nel salone della direzione della Cassa di risparmio di Palermo, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] uno statuto autonomo per l'azione amministrativa: il centralismo amministrativo credito immobiliare, Napoli 1856.
Della Cassa di risparmio in Napoli, Napoli 1857 Giovanni Manna e la scienza amministrativa nel Mezzogiorno, Napoli 1991.
M. Di Napoli, ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] il Canterzani, dopo la laurea in filosofia nel 1773 e il ritorno nel Mezzogiorno, il D. terme una corrispondenza non fittissima, ma durevole (il di presidente (e già il 18 marzo presiedeva la commissione per le Casse di pubblica amministrazione); col ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] speculare nel prendere il danaro alla Cassa di sconto al 3 e nel ridarlo al 5, 6, 7. Il F. per ovviare non al p. 134; A. M. Rao, La Repubblica napoletana del 1799, in Storia del Mezzogiorno, Roma-Napoli 1987, pp. 488 s.; A. Scirocco, ibid., pp. 643- ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] a promuovere l’istituzione della Cassa sacra. Si occupò inoltre della Parlamento al re a partire per Lubiana e conclusa con l’ingresso De Lorenzo, Esercito, amministrazione, finanze nel Mezzogiorno durante il Decennio francese, in Esercito e società ...
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CASSIANI, Gennaro
Giuseppe Sircana
Nacque a Spezzano Albanese (Cosenza), il 13 sett. 1903, da Ferdinando, avvocato, e da Teresa Arabia. Nel 1925 si laureò in giurisprudenza all'università di Napoli [...] sui danni di guerra. Rieletto deputato nel 1953 per la stessa circoscrizione, il C. mantenne l'incarico di sottosegretario al Tesoro Cassa del Mezzogiorno dedicò anche vari opuscoli (tra gli altri ricordiamo: Problemi del Mezzogiorno, Roma 1946, Il ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] a Baronissi ("S. Rocco"), al quale affiancò una Cassa operaia per venire incontro ai bisogni materiali delle popolazioni rurali di scarsamente ramificata nel Mezzogiorno. Nel 1909 fondò e guidò con successo per dieci anni il Circolo giovanile ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] il 1871 e il 1878 fu presidente del Consiglio provinciale di Milano e della Cassa di risparmio per le Provincie lombarde.
Il B. morì a Nizza Marittima il negli anni 1860-61, I-II, La liberazione del Mezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, I-V, ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...