FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] lavori eseguiti a Napoli, si repò presso il duca in Sicilia. Al ritorno gli fu assegnato uno stipendio di 30 ducati al mese pagati dalla cassa privata reale. Nel 1821segui i reali a Castellammare per dipingere alcune vedute da diversi punti della ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] dirigeva in Genova la cassa di soccorso a Garibaldi e che conosceva il C., se non altro per averlo, da medico, Mezzogiorno al Regno sardo, il C., pur incline ancora alla repubblica, sostenne la necessità di affrettare l'unione. Eletto deputato per ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] ratifica dei decreti emanati durante il periodo della Costituente (1949); della commissione speciale per l'esame dei disegni di legge concernenti l'istituzione della Cassa del Mezzogiorno (nel 1950); della commissione speciale per l'esame del disegno ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] e ad altri parlamentari meridionali, sostenne l’affidamento alla Cassa di Risparmio del Banco di Napoli dell’esercizio del credito agrario perilMezzogiorno. Nel 1904, avanzò la proposta di legge per la costituzione dei comuni autonomi di Stornara e ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di casse rurali e cooperative agricole, ma respinse il principio di classe.
Nell'ottobre 1914 il D. perilMezzogiorno. Nell'ottobre 194 fu ricevuto in udienza privata da Benedetto XV, che ebbe per lui parole di incoraggiamento.
Fra il 1914 e il ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 luglio 1901, n. 334, la Cassa di risparmio, annessa al Banco, fu autorizzata a impiegare una parte delle sue risorse peril credito a consorzi e a istituti ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] di questo destò l'interesse del F., peril quale, più in generale, grazie alla in Ape Sebezia, 30 maggio 1827, n. 12; Cassa de' risparmii, ibid., 30 sett. 1827, n. Mezzogiorno d'Italia e le opere "dewelziane", in Il classicismo economico in Italia. Il ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] alla Cassa di Torino, peril periodo per l'industrializzazione, a cura di F. Bonelli, Torino 1982, p. 29; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, I-II, Milano 1982, ad Indicem;G. Barone, Mezzogiorno ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Mezzogiorno (pp. 63 s.). Se questa fiducia si affievolirà man mano nel C., è da notare che nel 1785 il pure aveva operato peril "bene pubblico", Onciario. Scilla 6116; Fiumara 6044; Ibid., Cassa sacra 1034; Archivio di Stato di Reggio Calabria ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] per la Marina e l’Ammiragliato mercantili, come pure della Cassa di risparmio e beneficenza per la marina mercantile. Nel marzo 1860 ebbe il di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...