Sindacalista e uomo politico (Genova 1902 - Roma 1969); operaio tessile e organizzatore nei sindacati "bianchi" sino al 1924, direttore di Il Cittadino fino al 1927, attivo nella Gioventù cattolica durante [...] ACLI (1945), delle quali fu anche il primo segretario generale. Eletto alla Costituente, fu poi deputato per la DC in tutte le legislature della Repubblica e ministro senza portafoglio per la CassaperilMezzogiorno dal luglio 1958 al giugno 1968 ...
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Uomo politico italiano (Frascati 1891 - Roma 1974), collaboratore di L. Sturzo nella direzione del Partito popolare italiano, deputato democristiano alla Costituente (1946-48) e alla Camera (1948-63). [...] Esperto in scienza bancaria, delegato per l'Italia dell'ERP (1948-52), ha diretto varî ministeri economici tra il 1946 e il 1953. Ministro della Cassaperilmezzogiorno dal 1953 al 1958, dal 1959 al 1974 è stato presidente del Consiglio nazionale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] caratterizzò tutta la prima legislatura, la più impegnata nelle riforme, che oltre alle accennate, metteva ora in cantiere l'istituzione della CassaperilMezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riforma agraria, dall'istituzione della CassaperilMezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", il M. si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] IV sezione del Consiglio di Stato (dal 1947 presidente del Consiglio di Stato, dal 1950 presidente della CassaperilMezzogiorno), a scrivere alcune tra le sentenze meglio motivate e più rispettose dei principi generali dell’ordinamento contro la ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] un clima industriale nel Sud nacque nel 1950 la CassaperilMezzogiorno.
Il C. fu anche tra i fondatori dell'Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno (Svimez), sorta da una riunione, convocata l'8 nov. 1946, dall'allora ministro dell'Industria ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] , del consiglio di amministrazione dell'Istituto regionale peril finanziamento dell'industria in Sicilia (l'A. vi rappresentò la CassaperilMezzogiorno), della commissione regionale peril risanamento dell'industria zolfifera siciliana, della ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] la concessione di un primo prestito accordato dalla Banca stessa alla CassaperilMezzogiorno. Nell'agosto del 1953 fu poi nominato ministro peril Commercio con l'Estero nel gabinetto Pella. Il breve tempo passato nel dicastero del Commercio estero ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] (Giuseppe Costa). Intervenne al IV congresso nazionale della Democrazia cristiana (Trento, ottobre 1956), dove difese la CassaperilMezzogiorno, e fu rieletto alla Camera, nello stesso collegio, nel 1958 (legislatura nella quale fu presidente della ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...