Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] e venivano pertanto liquidati gli istituti che di quella politica avevano rappresentato gli strumenti fondamentali ed emblematici: la CassaperilMezzogiorno, istituita nel 1950, veniva soppressa con la l. 1° marzo 1986 nr. 64; l'Agenzia ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] di alcune grandi leggi di valore sociale, quali la legge costitutiva della CassaperilMezzogiorno, la riforma agraria e la riforma tributaria. Nel frattempo le posizioni di D. accrescevano i contrasti sia con A. De Gasperi, sia, soprattutto ...
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PASTORE, Giulio
Sindacalista e uomo politico, nato il 17 agosto 1902 a Genova. Operaio tessile, poi organizzatore nei sindacati "bianchi", sino al 1924. Partecipò alla Resistenza quale esponente della [...] 1944, nel 1948, dopo il distacco da questa della corrente il nome di CISL e di cui egli divenne segretario generale. Deputato per la D. C. nella I legislatura repubblicana, è stato poi rieletto per la II e la III.
Ministro per la Cassa del Mezzogiorno ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] caratterizzò tutta la prima legislatura, la più impegnata nelle riforme, che oltre alle accennate, metteva ora in cantiere l'istituzione della CassaperilMezzogiorno, lo statuto dell'Ente nazionale idrocarburi (ENI), e quello nuovo dell'Istituto ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riforma agraria, dall'istituzione della CassaperilMezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", il M. si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] (Giuseppe Costa). Intervenne al IV congresso nazionale della Democrazia cristiana (Trento, ottobre 1956), dove difese la CassaperilMezzogiorno, e fu rieletto alla Camera, nello stesso collegio, nel 1958 (legislatura nella quale fu presidente della ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] C. fu fautore della modernizzazione dell'agricoltura e dell'industrializzazione del Mezzogiorno (era stato favorevole, infatti, negli anni Cinquanta, all'istituzione della CassaperilMezzogiorno e alla riforma fondiaria), di una decisa politica di ...
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Sindacalista e uomo politico italiano (San Pio delle Camere, L'Aquila, 1933 - Roma 2021). Segretario generale della CISL (1985-91), promosse la fondazione del Partito popolare italiano (1994), di cui fu [...] nuove) che faceva capo a C. Donat Cattin. Negli anni Sessanta entrò come funzionario nell'ufficio studi della CassaperilMezzogiorno; militò anche nell'Azione cattolica e nelle ACLI e aderì successivamente alla CISL, di cui ricoprì la carica di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] chi ne fornì la lettura cristiana, in relazione alle attese della povera gente, fu il siciliano Giorgio La Pira.
La riforma agraria e la CassaperilMezzogiorno segnarono, certo, l’avvio di una fase nuova di intervento straordinario nel Sud. Anche ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] lavoratori italiani (PSLI), con un programma riformatore che comprendeva la riforma agraria e l'istituzione della CassaperilMezzogiorno. Il L. vi entrò come ministro senza portafoglio con l'incarico di provvedere al coordinamento dei programmi d ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...