Erudita (Venezia 1465 circa - ivi 1558). Padrona della lingua greca e latina, scriveva versi elegantissimi, componeva orazioni ed epistole (che ci sono rimaste), disputava di scienza e filosofia; conosceva, come pochi allora, Aristotele. Era ritenuta un portento. Pare che il senato veneto si opponesse alla sua partenza, quando Isabella d'Aragona nel 1488 la voleva alla sua corte. Alle ristrettezze ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] presso la Repubblica, ma ritornò poi a Padova, come testimonia uno scambio di missive dell'estate 1486 con CassandraFedele (Fedele, pp. 5 s.).
Mentre sono di dubbia attribuzione alcuni documenti su proprietà terriere e case (forse pertinenti al ...
Leggi Tutto
BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] si estese anche al di fuori, come risulta dall'introduzione al Commentum sulSacrobosco, e come ugualmente testimoniano le lettere di CassandraFedele, che più volte ricorda con affetto e stima il B. suo precettore (e da lei sappiamo anche di rapporti ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] Traiani ex Dionis reliquiis, s.l. né d. (ma Roma, tip. Herodiani, circa 1493: cfr. dedica).
Fonti e Bibl.: Le epistole di CassandraFedele a B. sono pubbl. in Epistolae et Orationes, pp. 50-52, 58, 113 s., 126 s.; quella di Laura Cerreta nelle sue ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] (ibid.). Il Morelli (1800) cita "due opuscoli latini a penna" che ritiene del C., e cioè una lettera indirizzata a CassandraFedele, datata Venezia 1514, e un "panegirico per la morte di Bartolomeo d'Alviano", che era stato scritto a Venezia nel 1515 ...
Leggi Tutto
CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] dell'Italia settentrionale. Tra i destinatari delle missive si distinguono i nomi di Bonifacio Bembo, Ludovico Cendrata, CassandraFedele, Paolo Zane. La raccolta è dedicata, con una lettera prefatoria e una conclusiva, al cardinale Ascanio Maria ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] al C. quattrocento cavalli. Come compenso per il fedele servizio prestato, sua moglie e la sua famiglia ricevettero sua figlia preferita, morì nubile nel 1470 e Cassandra e Polissena sposarono rispettivamente Niccolò da Correggio e Bernardo ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] mezzo secolo di storia dell’Italia repubblicana, fedele alla convinzione del primato della politica come « da Cavour a Berlusconi, con P. Chessa, Milano 2007; Mi chiamo Cassandra: arguzie, giudizi e vaticini di un profeta incompreso, a cura di A ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] vittoria di Antianira sui propri sentimenti e al dissidio fra Cassandro e Agide sostituisce quello fra la protagonista e Timocla per di cultura cui il poeta cesareo era rimasto sempre fedele: "Il bellissimo sonetto con cui la gentilissima signora ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] 1640) gli rattristarono gli ultimi anni dell'esistenza, conclusasi l'11 genn. 1646. Fu sepolto in S. Croce.
Pur restando fedele alla regolarità fiorentina, il B. sentì viva l'aspirazione a nuove esperienze (La Fiera)e a una linea poetica più spezzata ...
Leggi Tutto