RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] con alle spalle i modelli coevi, dichiarati dallo stesso Razzi nel prologo della Cecca, di Ludovico Ariosto (Lena e Cassaria), Niccolò Machiavelli (Mandragola e Clizia) e Giovan Battista Gelli (La sporta). In queste prove è possibile tuttavia notare ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Bernardino
Teresa Megale
Nacque nella seconda metà del XVI secolo, in luogo ignoto: in un documento autografo del 1590 si firma "Bernardino Lombardi bolognese"; Ughi (p. 43) lo considera originario [...] e dai moduli recitativi propri di una commedia dell'arte. I nomi dei servi Nebbia e Vulpino richiamano la Cassaria dell'Ariosto, mentre una certa ambientazione romana e i cenni sull'educazione erotica, proferiti dalla vecchia Nafissa, risentono della ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] tradizione poetica volgare di ➔ Dante e di ➔ Francesco Petrarca.
Rappresentata alla corte degli Estensi nel 1508, la Cassaria di ➔ Ludovico Ariosto è generalmente considerata come l’inizio del teatro moderno italiano. La sua originalità rispet-to ai ...
Leggi Tutto
DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] le proprie diverse esperienze e competenze tecniche nella realizzazione degli spettacoli tra i più innovatori del tempo: la Cassaria e i Suppositi dell'Ariosto, la Mandragola e la Clizia del Machiavelli e una Filogenia restata finora anonima ...
Leggi Tutto
A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] Ercole II. Poeta e dilettante fu un pittore insigne, Giulio Romano; Giraldi Cinzio afferma che nell'Orbecche, nella Cassaria e nella Lena, fu eccellente Sebastiano di Montefeltro. Nel 1555 l'Accademia dei Fantastici di Firenze rappresentava con gran ...
Leggi Tutto
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] , composta per il carnevale ferrarese del 1508, recitata insieme a rappresentazioni di Ercole Pio e Antonio dall’Organo e alla Cassaria di Ludovico Ariosto (Bernardino Prosperi a Isabella d’Este, 6 febbraio e 8 marzo, in Bortoletti, 2008, pp. 271-274 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusosi il brillante ciclo dell’attività teatrale antica, in età medievale questo [...] .
L’evoluzione cinquecentesca della scenografia
Nel 1508, presso la corte estense di Ferrara, in occasione della recita della Cassaria di Ludovico Ariosto, Pellegrino da Udine realizza una scena con pannelli dipinti raffiguranti un paesaggio e una ...
Leggi Tutto
Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] della frequentazione degli Orti Oricellari, dopo la stesura del Principe e anche di gran parte dei Discorsi e dopo che la Cassaria (1508) e i Suppositi (1509) di Ariosto e la Calandra (1513) di Bernardo Dovizi da Bibbiena avevano indicato in maniera ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] , il Parthenio esce largamente dai canoni della commedia antiqua che si andava affermando in quegli stessi anni con la Cassaria dell'Ariosto, la Calandria di Bernardo Dovizi (stampata a Siena nel 1521 per Michelangelo di Bartolomeo su iniziativa di ...
Leggi Tutto
D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] cofani che avranno una parte rilevante nell'azione scenica e da una lunga tradizione cha va dalla Cistellaria di Plauto alla Cassaria di Ariosto. La trama non si discosta molto da quella del Furto: Bartolo desidera dare in moglie al proprio figlio ...
Leggi Tutto
cassero
càssero (ant. càssaro) s. m. [dall’arabo qaṣr, che risale al lat. castrum «castello, fortezza»]. – 1. ant. Recinto di mura intorno a una fortezza; il nucleo centrale di una rocca medievale più saldamente costruito e fortificato, corrispondente...