Liberia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
(XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, ii, p. 195; III, i, p. 989; IV, ii, p. 332; V, iii, p. 196)
geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel [...] , in cui furono prodotte 56.200 t, equivale ad appena il 54% della produzione del 1988. Anche la produzione di cassava (213.300 t nel 1996) appare ancora dimezzata rispetto al 1988. Complessivamente la produzione agricola, secondo la FAO, ha subito ...
Leggi Tutto
Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] (6%), la canna da zucchero (5,5%) e la copra; seguono mais, banane, riso, tè, sisal e noci di cocco, nonché la cassava, che rappresenta tuttora il prodotto alimentare di base e che ha avuto nel 1996 un incremento produttivo del 31% rispetto all'anno ...
Leggi Tutto
Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] settentrionale del Paese, dove i suoli sono soggetti al rischio di degradazione e di desertificazione. Yam, cassava, riso, mais, sorgo, miglio costituiscono le principali coltivazioni destinate all'autoconsumo, la cui produzione complessiva non ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] si riesce a identificare una sola ricerca archeologica sulle trasformazioni prodotte dall'adozione di nuove fonti alimentari come la cassava o il mais.
Per superare tali tendenze sono necessarie altre traiettorie di ricerca, che privilegino estensive ...
Leggi Tutto
cassava
s. f. [dallo spagn. casabe, che è dall’aruaco haitiano o cubano]. – Farina di manioca ottenuta riducendo a poltiglia le radici di manioca e disseccandole poi sul fuoco senza rimestare, in modo da ottenere una specie di galletta piatta.
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...