EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] attuale (I, 1, pp. 41-53); la grande tradizione caritativa della città è richiamata per spronare alla fondazione di asili infantili e diCassedirisparmio (I, 2, pp. 3-32 e 260 ss.). In questa difesa sin troppo puntigliosa del passato accadde all ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] cassedirisparmio postali e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di degli economisti, fondato a Padova nel 1875, al quale nel primo anno di vita il L. non fece mancare la sua collaborazione (tra l'altro ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] provinciale. Queste proposte finanziarie fanno del C. il precursore delle successive iniziative per la istituzione dicassedirisparmio, banche popolari ed associazioni cooperative che si registrano nella provincia attorno alla metà dell'800 ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] civile, assunto come funzionario dalla Banca Italiana di sconto con un incarico presso l'ufficio organizzazione della sede di Bologna.
Nel 1919 ritornò alla Cassadirisparmiodi Ravenna col grado di vicedirettore. Nel frattempo aderì nel maggio del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] per la cooperazione, eretto a Roma il 9 giugno, con un capitale iniziale sottoscritto dalla Cassa nazionale di previdenza e da numerose cassedirisparmio (tale istituto divenne in seguito la Banca nazionale del lavoro). Fu fautore della diffusione ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] assunto una posizione decisamente favorevole alla politica governativa (L'imperativo italiano: rivalutare la lira, in Rivista delle Cassedirisparmio, XIV [1926], pp. 241 ss.).
Tornò su temi monetari e finanziari concreti in occasione della seconda ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] del 7 e 9 febbr. 1874, Roma 1874), della tassa sul macinato, e persino contro l'istituzione delle Cassedirisparmio postali volute da Q. Sella. Egli vedeva nell'eccessiva pressione fiscale esercitata sui piccoli contribuenti e, più in generale ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] .P. Perez - auspicava un sistema creditizio fondato sulla capillare diffusione dicassedirisparmio agrarie, succursali di una grande banca siciliana. Nel 1859, quando l'Istituto di incoraggiamento bandì un premio per la migliore monografia sul tema ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] del 1842, su L'Oreteo diretto da F. Crispi, fra cui, di particolare interesse, Sul vantaggio e progresso delle CassediRisparmio e sui mezzi d'istituirle in Sicilia con le cassedi sconto,ragionamento (seconda edizione, Palermo 1852).
Data la grande ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] dei comitato direttivo. Per lunghi anni egli rappresentò anche la Cassadirisparmiodi Roma e le Cassedirisparmio dell'Italia centrale nella commissione sindacale dell'Associazione fra le cassedirisparmio italiane (ACRI).
Il C. morì a Roma il 30 ...
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risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...