FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] aiuta, e con ciò solo, come per incantesimo, veda il giorno appresso costituita una Cassadirisparmio, accettata con entusiasmo, e messa a profitto da tutta una popolazione di contadini" (tornata del 20 apr. 1875, ora ibid., p. 307).
II biennio 1874 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] una buona documentazione statistica (cfr. Del credito agrario e fondiario e delle cassedirisparmio: lavoro e sussidi, Torino 1854; Del credito delle banche e delle cassedirisparmio nei loro rapporti con la agricoltura, Torino 1857; La verità vera ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] della moneta e del credito". L'Ispettorato in ogni campo, anche in materia di nomine ai vertici degli istituti bancari, in particolare delle cassedirisparmio, si comportò in maniera autonoma rispetto all'autorità politica.
La storia monetaria degli ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] i nuovi operatori che in quegli anni iniziavano a far affluire credito al settore elettrico (in particolare le società ex ferroviarie e le Cassedirisparmio). Tuttavia la società milanese, pur avendo instaurato rapporti finanziari anche con alcuni ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] del limite legale della circolazione. Il ministro reagì autorizzando un'eccedenza tale da permettere alle cassedirisparmiodi far fronte alle richieste di rimborso dei depositi da parte della clientela, obbligando nel contempo gli istituti ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] generale molte sue memorie preparate in questo periodo (sui problemi dell'agricoltura meridionale, sulla cooperazione, sulle cassedirisparmio, sul bilancio dello Stato) costituirono la base dell'attività parlamentare e politica del ministro (vari ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] attuale (I, 1, pp. 41-53); la grande tradizione caritativa della città è richiamata per spronare alla fondazione di asili infantili e diCassedirisparmio (I, 2, pp. 3-32 e 260 ss.). In questa difesa sin troppo puntigliosa del passato accadde all ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] cassedirisparmio postali e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di degli economisti, fondato a Padova nel 1875, al quale nel primo anno di vita il L. non fece mancare la sua collaborazione (tra l'altro ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] provinciale. Queste proposte finanziarie fanno del C. il precursore delle successive iniziative per la istituzione dicassedirisparmio, banche popolari ed associazioni cooperative che si registrano nella provincia attorno alla metà dell'800 ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] civile, assunto come funzionario dalla Banca Italiana di sconto con un incarico presso l'ufficio organizzazione della sede di Bologna.
Nel 1919 ritornò alla Cassadirisparmiodi Ravenna col grado di vicedirettore. Nel frattempo aderì nel maggio del ...
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risparmio
rispàrmio s. m. [der. di risparmiare]. – 1. a. Il fatto di risparmiare, di astenersi cioè dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitarne l’uso per varie ragioni o scopi: r. di denaro, di soldi; r. di cibi, di vestiti,...
cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...