DALPOZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] . delle scienze di Torino, s. 2, LIII (1908), pp. 221-252 (con append. documentaria); G. Lumbroso, Notizie sulla vita di CassianoDalPozzo, Torino 1874, pp. 134ss.; F. Diaz, Il granducato di Toscana, I Medici, Torino 1976, pp. 94, 175, 241 s., 253 ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 1964, pp. 439-57; M.C. Crisafulli, Lettere di Virgilio Malvezzi a Fabio Chigi, Fasano 1990; E. Trotta, Il carteggio tra CassianodalPozzo e Fabio Chigi, "Nouvelles de la République des Lettres", 1995, nr. 2, pp. 87-110; A. Angelini, Bernini e i ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , medicina, un po' di tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. CassianoDalPozzo, che già da tempo per incarico del padre sorvegliava i suoi progressi, e Paolo II Giordano Orsini, duca di Bracciano.
Per ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di gotta, lamentava che le "arie alpine" di Fabriano gli avevano rovinato la "complessione", e chiedeva al cardinale CassianoDalPozzo di patrocinare almeno il suo trasferimento in un posto di mare, per non essere più "capraro dell'Appennino".
Morì ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] di C. Nativel, Genève 1997, pp. 595-599; A. Aubert, Paolo IV..., Firenze 1999, ad ind.; I. Herklotz, CassianoDalPozzo…, München 1999, ad ind.; W. Stenhouse, Reading inscriptions and writing ancient history, London 2005, ad ind.; “Nunc alia tempora ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] -229); A. Bertolotti, Autografi, in Giornale di erudiz. artistica, IV (1875), pp. 354 s.; G. Lumbroso, Notizie sulla vita di CassianoDalPozzo, Torino 1875, pp. 28, 68; A. Bertolotti, Alcuni artisti sicil. a Roma nei secc. XVI e XVII, in Arch. stor ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] antiquari di Londra.
Nel 1762, attraverso l'agenzia di James Adam, vendette a Giorgio III le collezioni di disegni di CassianodalPozzo e Carlo Maratta che aveva acquistato da suo zio Clemente XI.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Nunziatura di ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] mortem appena nel dicembre 1624.
Così, a nulla giovarono gli appoggi di membri influenti dell'entourage barberiniano, come CassianoDalPozzo e Giovanni Battista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada a Roma, il G. premette per passare allo Studio di ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] ) e infine con il cardinale Cesare Baronio, cui dedicò la Mensa isiaca. Ebbe inoltre legami con Francesco Barberini e CassianodalPozzo.
Il soggiorno romano, se gli permise di prendere visione diretta delle antichità, non fu felice: «Roma non m’ha ...
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fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino in f.; il f. di un cassetto; nel f. dell’armadio;...
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...