spazio, esplorazióne dello Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all'esplorazione dello spazio esterno alla Terra (spazio extratmosferico). La parte della fisica che si avvale di [...] missioni del TSS (Tethered satellite system) in collaborazione con la NASA (1992-96), nonché alla missione NASA/ESA/ASI Cassini-Huygens, finalizzata allo studio di Saturno e delle sue lune e anelli (Huygens è atterrato sulla superficie di Titano nel ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] determinazione d'una linea meridiana dall'uno all'altro mare, a imitazione di quella tirata per mezzo alla Francia dal Cassini; costruì in Roma stessa parecchie meridiane, tra cui quella che è tuttora in S. Maria degli Angeli (gnomone clementino); e ...
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SATELLITI
Giovanni Moreno
(XXX, p. 901; v. anche luna, XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, I, p. 1006; IV, II, p. 362)
Caratteristiche generali. -Nell'ultimo ventennio, grazie soprattutto alle sonde Voyager, [...] km; l'anello B, il più luminoso e il più ricco di particelle, che si estende fino a ∼57.000 km; la divisione di Cassini (così chiamata dal nome del suo scopritore), che non è uno spazio del tutto vuoto, come sembra da Terra, ma è anch'essa permeata ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] e tecnico impegnato nello studio delle acque correnti, che in Italia aveva già avuto cultori illustri come B. Castelli, G.D. Cassini e Guglielmini.
Agli inizi del Seicento il Reno, che si riversava nel Po di Primaro nei pressi di Ferrara e che, con ...
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ZODIACALE, LUCE
Pio Luigi Emanuelli
. È un bagliore, spesso forte quanto quello della Via Lattea, che si scorge nel cielo, in certe epoche dell'anno, dopo il tramonto del Sole o prima del suo sorgere. [...] un punto sulla linea che unisce questi due corpi, a circa 1 milione e mezzo di km., al difuori dell'orbita della Terra.
La luce zodiacale fu segnalata scientificamente la prima volta da Gian Domenico Cassini nel 1683 ma era già stata veduta da altri. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di recente si è rinnovato il tentativo e oggi ancora esiste a Buenos Aires una scuola fiorente sotto la direzione della Cassini-Rizzotto.
Possono ancora menzionarsi, tra i moltissimi: la Ristori, che fece il giro del mondo e fu anche, unica attrice ...
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RIZZI-ZANNONI, Antonio
Attilio Mori
Geografo e cartografo, nato a Padova il 2 settembre 1736, morto a Napoli il 20 maggio 1814. Studiò a Padova e sotto la guida del marchese Poleni si applicò all'astronomia. [...] il titolo di Atlante geografico del regno di Napoli e si compone di 32 grandi fogli incisi in rame sviluppati nella proiezione di Cassini alla scala di un'oncia napoletana per 1,5 miglia (1: 126.000) e delle dimensioni di 30 × 20 once (corrispondenti ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] nome dell'astronomo, e l'incisione si limita a un generico 'v. Saturni satellites primum cogniti'. Il fatto che il nome di Cassini non figurasse non era segno di un'ingiustizia del re nei suoi confronti, bensì un atto di noblesse oblige di Luigi nei ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] grandi telescopi europei erano stati quei rifrattori a lunga focale sviluppati dopo il 1650 da Christiaan Huygens, Gian Domenico Cassini e altri, i quali rivelarono numerose nuove informazioni sui corpi del Sistema solare. Fu tuttavia il telescopio ...
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Corpo di forma sferica o sferoidale, soprattutto se internamente cavo.
astronomia G. terrestre o terracqueo La Terra; per analogia, la rappresentazione rimpicciolita della Terra su una superficie sferica [...] , spesso sontuosamente decorati, del veneziano V.M. Coronelli. Nel 18° sec. sono particolarmente noti i g. di G. Delisle, G.M. Cassini, R. de Vaugondy.
Il primo g. celeste fu costruito da Eudosso di Cnido (4° sec. a.C.), e a esso seguirono quelli ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....