luce zodiacale
Claudio Censori
Debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva sulla volta celeste in corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (specialmente [...] a esso si accenna, ma in maniera assai vaga, in alcuni scritti di Aristotele e di Seneca. Fu Gian Domenico Cassini, nel 1693, a fornire la prima descrizione precisa della luce zodiacale e ad ascriverla, correttamente, alla diffusione della luce del ...
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Saturno
Saturno [Lat. scient. Saturnus, nome di un dio romano] [ASF] Il sesto pianeta del Sistema Solare, in ordine di distanza dal Sole, caratteristico per il suo sistema di anelli luminosi, visibili [...] . Galilei nel 1616 ed E. Divini nel 1646 intravidero intorno a S. un anello, la cui scoperta fu confermata da C. Huygens nel 1655. Nel 1675 G.D. Cassini notò che l'anello è diviso in due parti (A e B) da uno spazio oscuro, oggi noto come divisione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] alla corte spagnola, ma non ottenne il premio in palio; uguale insuccesso ebbe presso gli Olandesi.
Nel 1668 Gian Domenico Cassini (1625-1712) pubblicò un almanacco delle eclissi previste dei satelliti di Giove; per quanto i dati di questo almanacco ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] mutando di dimensioni, è stata osservata con continuità per oltre 300 anni, dall’epoca della sua scoperta (per opera di G.D. Cassini nel 1664) fino a oggi.
I vortici di dimensioni minori, pur avendo durata più breve, sono comunque di gran lunga più ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] buone carte furono quelle di G. Montanari (1662), che effettuò le prime misurazioni con il cannocchiale micrometrico, di G.D. Cassini (1680), di J.H. Schroter (1784), e altri. Con l'introduzione della fotografia (la prima fotografia della Luna è di ...
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Venere
Vènere [Der. del lat. Venus -eris, nome della dea romana della bellezza e dell'amore, dato al pianeta] [ASF] Il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole: v. Sistema Solare: [...] 2004. Di V. non si conoscono satelliti ed è ormai confermata l'inesistenza di un ipotetico satellite intravisto nel 18° sec. da G. Cassini e J. Short. V. ha molte caratteristiche assai simili a quelle della Terra: il suo raggio è 6052 km (circa 0.96 ...
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gravitazionale
gravitazionale [agg. Der. di gravitazione "relativo alla gravitazione"] [ASF] [RGR] Astronomia g.: branca dell'astrofisica basata sulle onde g. emesse da corpi celesti, in partic. da oggetti [...] fase di onde elettromagnetiche; sono stati usati satelliti interplanetari non dedicati (in partic., ULYSSES, e, in corso di preparazione, CASSINI) per misure Doppler di precisione, sensibili a onde g. a frequenze attorno al mHz. ◆ [RGR] Raggio g. di ...
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spazio, esplorazióne dello Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all'esplorazione dello spazio esterno alla Terra (spazio extratmosferico). La parte della fisica che si avvale di [...] missioni del TSS (Tethered satellite system) in collaborazione con la NASA (1992-96), nonché alla missione NASA/ESA/ASI Cassini-Huygens, finalizzata allo studio di Saturno e delle sue lune e anelli (Huygens è atterrato sulla superficie di Titano nel ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] dettaglio sul pianeta. Fra gli astronomi che più contribuirono allo studio di M. nell’epoca prespaziale, vanno ricordati: G.D. Cassini, che nel 1666 scoprì le calotte polari; W. Herschel, che, osservando l’occultazione di una stella dietro al disco ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] a raggi X. Nel 2009 gli strumenti montati a bordo di tre sonde (l’indiana Chandrayaan-1 e quelle della NASA Cassini ed Epoxi) hanno rivelato sulla superficie del satellite, in particolare nelle zone vicine ai poli, molecole d’acqua allo stato solido ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....