(gr. ̓Ιαπετός)
Mitologia
Uno dei Titani, figlio di Urano e di Gea, sposo dell’oceanina Climene e padre di Atlante, Menezio, Prometeo, Epimeteo. Con gli altri Titani fu fatto precipitare da Zeus nel Tartaro.
Astronomia
Satellite [...] (∼1,2 g/cm3) fa pensare che G. sia costituito in gran parte di ghiaccio e, forse, di metano e ammoniaca. Cassini, già all’epoca della scoperta, notò che la luminosità di G. variava periodicamente nel corso del suo moto di rivoluzione intorno a ...
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(gr. Τηϑύς) mitologia Dea greca del mare. Figlia di Urano e di Gea, moglie di Oceano, dal quale ebbe più di 3000 figli (tra cui le Oceanine), personificazioni dei fiumi di tutto il mondo, delle sorgenti [...] e delle fonti. astronomia Satellite di Saturno (il quinto in ordine di grandezza), scoperto da G.D. Cassini nel 1684. Ha diametro di 1048 km, massa di 7,5∙1020 kg e densità di 1,3 g/cm3. Insieme ad altri due piccoli satelliti (Calipso e Telesto) ...
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Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] (6,7 m di altezza e 4 m di diametro) e la massa (5,7 t, di cui 3,1 t di combustibile) fanno di Cassini/Huygens una delle sonde più grandi mai lanciate nello spazio per l'esplorazione del Sistema solare. Per questo motivo il viaggio verso Saturno ha ...
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VENERE
Pio Luigi Emanuelli
. È il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole, ben noto fino dalla più remota antichità.
Esso era osservato regolarmente dagli astronomi babilonesi certo fino dal [...] macchia oscura sul pianeta Venere (l'osservazione è però molto dubbia), e altre ne furono pure vedute nel 1665 da Giovanni Domenico Cassini, il quale, dal loro esame, dedusse che il pianeta rotava intorno al suo asse in un periodo di circa 23 giorni ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] anello A, un altro spazio vuoto (divisione di Encke); nel 1850, W. Bond identificò l’anello C, più interno. Già Cassini, nel 1705, aveva ipotizzato che gli anelli non fossero corpi compatti, ma consistessero di una moltitudine di piccoli oggetti: ciò ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] e il 1752, si trovano deviazioni standard dell'ordine di 56,1″ per quelle di Halley, di 32,2″ per quelle di Cassini e di 6,6″ per quelle di Lacaille. La teoria solare fu soggetta a una nuova, significativa revisione soltanto negli anni Ottanta del ...
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Fenomeno, dovuto al moto di rotazione e al moto di rivoluzione della Luna, per cui a un osservatore terrestre la Luna non mostra esattamente sempre lo stesso emisfero: per effetto della l. la parte della [...] . Galilei, che lo chiamò titubazione; poi fu descritto, studiato e spiegato da G.B. Riccioli, J. Hevelius, F.M. Grimaldi, G. Cassini. Si distinguono tre tipi di l.: la l. in longitudine, per cui è possibile in alcuni periodi osservare, verso il lembo ...
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Astronomia
L. del tempo medio Curva a forma di otto, luogo dei punti dove si trova l’ombra dell’estremità dello gnomone di una meridiana all’istante del mezzogiorno medio.
Matematica
Nome di varie curve.
L. [...] ) è costante e precisamente è uguale al quadrato della semidistanza d dei 2 punti; è un caso particolare delle ovali di Cassini; è una quartica razionale bicircolare con un punto doppio nodale a tangenti ortogonali nel punto medio del segmento AB; ha ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] tappe, dall'osservazione di 4 dei satelliti di Giove (Galileo Galilei) allo studio degli anelli di Saturno (Gian Domenico Cassini e Christian Huygens) nel XVII secolo, alla scoperta di Urano (William Herschel), a quella di Cerere, il primo corpo ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] sonde atmosferiche, come Viking 1 e Viking 2 per Marte (1976), Pioneer per Venere (1978), Galileo per Giove (1995) e Cassini-Huygens per Saturno e Titano (2004), dove le date tra parentesi indicano il momento di arrivo.
d) Le missioni con atterraggio ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....