Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] col proposito anche di servirsene per la costruzione di una carta del regno, che fu poi la famosa Carta del Cassini o dell'Accademia, composta di 182 fogli in proiezione cilindrica inversa (proiezione di C.). Giacomo Domenico (Parigi 1747 - ivi 1845 ...
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CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] Casalis (Dizionario geografico-storico... degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, IV, Torino 1837, p. 50), risiedeva appunto in Cassine e ne portava il nome.
Non conosciamo il nome di battesimo che il C. lasciò entrando fra i minori osservanti della ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] come caratterista: in tale veste ebbe modo di mettersi in evidenza già dai primi anni e fu più volte menzionato con lode dai giornali specializzati Teatro illustrato e Arte drammatica. Nel mondo del teatro ...
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Astronomo (Coutances, Normandia, 1725 - Parigi 1792). Assistente di J. Cassini all'osservatorio di Parigi (1750), dal 1753 membro dell'Accademia delle scienze. Compì un lungo viaggio in India per osservare [...] i due transiti di Venere davanti al Sole (1761 e 1769), che non riuscì però a vedere. Dette notizia del viaggio in Voyage dans les mers de l'Inde (3 voll., 1779-81) ...
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Cartografo (Parigi 1675 - ivi 1726), discepolo di G. D. Cassini. Compose, tra l'altro, un planisfero (1700), nel quale rappresentò solo ciò che risultava da rilevazioni sicure, correggendo notevolmente [...] il modo di raffigurare la Terra che si usava sino allora. Pubblicò inoltre 34 carte di paesi europei ed extraeuropei. Porta il suo nome una proiezione prospettica di tipo conico nella quale i meridiani ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] depuis 1781 jusqu'à 1802, Paris 1803, pp. 419, 422, 482; la fonte quasi unica sulla vita del M. è l'elogio di J.-D. Cassini, in Id., Mémoires pour servir à l'histoire des sciences et à celle de l'Observatoire de Paris, Paris 1810, pp. 348-357; J.B ...
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Astronomo (Perinaldo 1665 - Parigi 1729). Chiamato a Parigi (1687) dallo zio G. D. Cassini, divenne suo stretto collaboratore. Fu membro dell'Accademia delle scienze di Parigi dal 1702. Compì notevoli [...] atmosfera dell'astro; scoprì le calotte polari di Marte e confermò la divisione degli anelli di Saturno, già constatata da Cassini. n Il nipote Giovanni Domenico (Perinaldo 1709 - ivi 1788) fu anch'egli astronomo dell'osservatorio di Parigi (dal 1731 ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] Sisto IV, che nella congiura aveva svolto un ruolo non indifferente, si sarebbe potuto sentire in dovere di aiutare la famiglia Cassini, giunta a Roma in cerca di asilo. I beni lasciati dal defunto cardinale Ammannati erano ricaduti, come era d'uso ...
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Astronomo e geodeta (Laon 1744 - Castellón de la Plana 1804). Fu astronomo-idrografo della marina e partecipò con G. D. Cassini iunior e A.-M. Legendre al collegamento geodetico degli osservatorî di Parigi [...] e di Greenwich, e alla misura, con J.-B. Delambre, dell'arco di meridiano tra Dunkerque e Montjuich (Barcellona). Scoprì anche comete, di cui calcolò le orbite, e fu tra i primi osservatori di Urano ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] a Macerata nel collegio gesuitico Cassini, ricevendo anche lezioni di diritto civile da F.A. Palmucci. Si perfezionò poi a Camerino, Bologna e infine Roma, impadronendosi anche del francese e dello spagnolo.
Visse ritirato, impiegando tutta la vita ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....