Ottico e astronomo spoletino (seconda metà sec. 17º), abilissimo costruttore di telescopî e cannocchiali; inventò l'oculare terrestre per il raddrizzamento delle immagini, costituito con lenti disposte [...] in modo tale da evitare il cromatismo. Riuscì a rilevare, forse prima di G. D. Cassini, la rotazione di Giove e la divisione dell'anello di Saturno. Anche suo fratello Matteo fu apprezzatissimo meccanico e ottico. ...
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Generale, letterato e astronomo (Bologna 1603 - castello di Panzano 1664). Senatore (1628) e gonfaloniere di Bologna (1630), partecipò alla guerra dei Trent'anni, comandò le galee pontificie e nelle guerre [...] comandanti delle truppe pontificie. Fu prodigo di aiuti verso alcuni giovani studiosi tra cui G. Montanari e G. D. Cassini, per suo tramite chiamato alla cattedra di astronomia a Bologna (1650). Inventò un micrometro per cannocchiale, realizzato con ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] ad un passo del "De gnomone" di E. M., in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; S. Giuntini, Il carteggio fra i Cassini ed E. Manfredi, in Boll. di storia delle scienze matematiche, XXI (2001), 2, pp. 7-180. Nell'ampia bibliografia sul M. manca una ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] più vecchie famiglie di Sanremo.
Rimase presto orfano, prima della madre e successivamente del padre. Dopo aver frequentato il liceo Cassini di Sanremo, nel 1892 si stabilì a Torino per iscriversi alla facoltà di lettere, senza però mai conseguire la ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] , D. G. sovrintendente alle acque, in Problemi d'acque a Bologna…, Bologna 1983, pp. 9-62; M. Cavazza, G.D. Cassini e la progettazione dell'Istituto delle scienze di Bologna, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, a cura di R ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 'erezione di una meridiana nella chiesa di S. Maria degli Angeli, molto più grande di quella costruita qualche decennio avanti dal Cassini in S. Petronio.
Sarebbe servita non soltanto per il Sole come quella bolognese, ma per tutti i pianeti e per le ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] e tecnico impegnato nello studio delle acque correnti, che in Italia aveva già avuto cultori illustri come B. Castelli, G.D. Cassini e Guglielmini.
Agli inizi del Seicento il Reno, che si riversava nel Po di Primaro nei pressi di Ferrara e che, con ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] inferiori, belle lettere, grammatica e retorica; quindi quelli di filosofia sotto la guida di un canonico Cussini (o Cassini) affettuosamente ricordato nel 1764 dal G. come "egregio maestro" (Lettere inedite di uomini illustri bolognesi, pp. 430, 436 ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] ; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e archit. esposte al pubblico in Roma, Roma 1763, pp.325 s.; G. M. Cassini, Nuova raccolta delle migliori vedute antiche e moderne di Roma, Roma 1779, tavv. 12, 65; M. Missirini, Memorie per servire alla ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] , da numerosi dotti romani fra i suoi telescopi e quelli di Giuseppe Campani, valente ed apprezzato ottico, molto stimato dal Cassini, con cui fu in perpetua rivalità, come dimostrano i documenti pubblicati da Righini Bonelli e A. van Helden.
Il D ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....