ovale
ovale [s.f. Der. del lat. ovalis "a forma di uovo", da ovum "uovo"] [ALG] Curva piana chiusa che sia incontrata da ogni retta del suo piano al più in due punti e che è dotata in ogni punto di retta [...] ); si conoscono varie famiglie di o., tra le quali sono le o. di Cartesio (→ Cartesio), e le o. di Cassini (→ Cassini, Gian Domenico). ◆ [GFS] O. aurorale: la zona della superficie terrestre, ad alta latitudine nord e sud, dove è massima ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] tappe, dall'osservazione di 4 dei satelliti di Giove (Galileo Galilei) allo studio degli anelli di Saturno (Gian Domenico Cassini e Christian Huygens) nel XVII secolo, alla scoperta di Urano (William Herschel), a quella di Cerere, il primo corpo ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] sonde atmosferiche, come Viking 1 e Viking 2 per Marte (1976), Pioneer per Venere (1978), Galileo per Giove (1995) e Cassini-Huygens per Saturno e Titano (2004), dove le date tra parentesi indicano il momento di arrivo.
d) Le missioni con atterraggio ...
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lemniscata
lemniscata [Der. dell'agg. lat. lemniscatus "legato da un nastro", dal gr. lemnískos "nastro"] [ALG] Termine con cui s'indicano varie curve, per alcune delle quali v. oltre. ◆ [OTT] La forma [...] fig.) è costante e precis. uguale al quadrato della semidistanza d dei due punti; è un caso particolare delle ovali di Cassini; è una quartica razionale bicircolare con un punto doppio nodale e tangenti ortogonali nel punto medio del segmento AB; ha ...
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luce zodiacale
Claudio Censori
Debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva sulla volta celeste in corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (specialmente [...] a esso si accenna, ma in maniera assai vaga, in alcuni scritti di Aristotele e di Seneca. Fu Gian Domenico Cassini, nel 1693, a fornire la prima descrizione precisa della luce zodiacale e ad ascriverla, correttamente, alla diffusione della luce del ...
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Saturno
Saturno [Lat. scient. Saturnus, nome di un dio romano] [ASF] Il sesto pianeta del Sistema Solare, in ordine di distanza dal Sole, caratteristico per il suo sistema di anelli luminosi, visibili [...] . Galilei nel 1616 ed E. Divini nel 1646 intravidero intorno a S. un anello, la cui scoperta fu confermata da C. Huygens nel 1655. Nel 1675 G.D. Cassini notò che l'anello è diviso in due parti (A e B) da uno spazio oscuro, oggi noto come divisione di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] alla corte spagnola, ma non ottenne il premio in palio; uguale insuccesso ebbe presso gli Olandesi.
Nel 1668 Gian Domenico Cassini (1625-1712) pubblicò un almanacco delle eclissi previste dei satelliti di Giove; per quanto i dati di questo almanacco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] ad opticam et astronomiam maxima ex parte nova, et omnia hucusque inedita, in quinque tomos distributa, Bassano 1785.
Bibliografia
G.D. Cassini, De la grandeur et de la figure de la terre. Suite des Mémoires de l’Académie Royale des Sciences, 1718 ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] mutando di dimensioni, è stata osservata con continuità per oltre 300 anni, dall’epoca della sua scoperta (per opera di G.D. Cassini nel 1664) fino a oggi.
I vortici di dimensioni minori, pur avendo durata più breve, sono comunque di gran lunga più ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] buone carte furono quelle di G. Montanari (1662), che effettuò le prime misurazioni con il cannocchiale micrometrico, di G.D. Cassini (1680), di J.H. Schroter (1784), e altri. Con l'introduzione della fotografia (la prima fotografia della Luna è di ...
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cassino1
cassino1 s. m. [dim. del lat. capsus «cassa della carrozza»; v. casso3]. – 1. Carretto chiuso, a due ruote, con cui gli addetti alla nettezza urbana trasportano la spazzatura; fu così anche chiamato il carretto degli accalappiacani....