GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] alla line del III sec. a. C. da una notizia in Livio (xxi, 62, 9). Possiede un santuario, confermato sicuramente da DioneCassio (xlvii, 2, 3 e l 8, 2), al Foro Romano in vicinanza del tempio della Concordia, almeno sin dal periodo tardo repubblicano ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] , oreficeria) servono ad illustrare il quadro dei reciproci rapporti culturali fra l'Iberia e Roma, datoci dalle fonti scritte. DioneCassio racconta il viaggio del re di Iberia Farasmane II con la famiglia, a Roma dall'imperatore Adriano, il quale ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] il 114 e il 117. Morì a sessantaquattro anni nel 117 a Selinunte di Cilicia.
Da Plinio (Panegir., 10, 3; 22, 2) e da DioneCassio (Hist. Rom., lxviii, 31, 3) apprendiamo che T. era alto di statura, di nobile e dignitoso aspetto e che aveva i capelli ...
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DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] . D'altra parte un decreto dei decurioni di Ostia (C. I. L., xiv, Supplem. Ostiense, n. 5326) e un passo di DioneCassio (lxxi, 31, 1) c'informano che dall'epoca degli Antonini in poi, i giovani sposi erano tenuti a venerare la Concordia della coppia ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] . Un tempio di Augusto è noto da una iscrizione rinvenuta nel centro della città e sarebbe stato eretto, secondo quanto dice DioneCassio (lvi, 46) sulla casa in cui morì l'imperatore. Nella città moderna è identificabile il Foro, con due grandi basi ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] muscolari sono poi collocate fra loro in rapporti quasi geometrici, il che ci richiama al ritmo e alla simmetria lodate da DioneCassio. Le teste invece sono massicce, tondeggianti. Sono tutti elementi che ben si accordano con l'arte di P. quale l ...
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GARNI (Γάρνι, Gornea)
M. Gibellino Krasceninnikova
K. V. Trever
Centro antico nell'attuale Armenia sovietica, nei pressi di Erivan, su un promontorio alla confluenza dei fiumi Arzate e Garni, con resti [...] dedicato al dio Mitra (armeno Mihr), a giudicare dalle parole di DioneCassio (63, c. 5, 2), cioè al più importante dio degli G.); sono state scoperte più di 6o tombe e forme di casse di pietra, il cui inventano risale soprattutto ai primi secoli dell ...
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SAECULUM
G. Becatti
Personificazione del periodo di tempo detto secolo.
Il concetto, presente ai Greci, di un periodo di tempo più lungo della vita mortale, fu definito dagli Etruschi, come ci riferisce [...] del Saeculum Aureum, e con un riferimento più preciso alla rinata età dell'oro sotto Commodo, secondo la testimonianza di DioneCassio (lxxiii, 15, 6) e della Historia Augusta (Comm. Ant., xiv, 3), cioè come allegoria del Saeculum Aureum Commodianum ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] nel Nilo mentre era al seguito dell'imperatore (Spart., Hadr., 14, 5). Questa è la versione ufficiale, tuttavia DioneCassio (lxix, 11) riferisce, riportando forse voci circolanti a corte, che egli si sarebbe sacrificato per l'imperatore. Adriano ...
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Vedi VERIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VERIA (v. vol. vii, p. 1135)
Ph. Petsas
I ritrovamenti più importanti degli ultimi anni sono costituiti da tombe ellenistiche e tracce di strade romane e dalla [...] importante epigrafe relativa ad Alessandro Severo e DioneCassio.
Bibl.: Per i risultati delle ultime ricerche archeologiche e la bibliografia degli ultimi 15 anni cfr. Ph. Petsas, in Makedonikà, VII, 1967, p. 318 ss. ...
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non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...