CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] , p. 1376; Ennodii Epistolae, a cura di F. Vogel, in Mon. Germ. Historica,Auctores antiquissimi, VII, Berolini 1885, pp. 260, 314;Cassiodori senatoris Variae, a cura di Th. Mommsen, ibid., XII, Berolini 1894, pp. 490 s.; Liber pontific., a cura di Th ...
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Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] (1939). Il libro che comunque ne consacrò la fama di studioso è Les lettres grecques en Occident de Macrobe à Cassiodore (1943, 1948n,2), sua tesi di dottorato, in cui viene analizzato l'ultimo influsso esercitato dalla cultura greca in Occidente ...
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Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] e Colombano
Nel tempo di Benedetto fiorirono tuttavia altre esperienze monastiche, come quelle di Cassiodoro e di s. Colombano. Cassiodoro (vissuto tra il 490 e il 580) ebbe un ruolo politico rilevante nella ricerca di una intesa tra i Romani ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] ' dei versi dei salmi e il vivace stile lineare. Il modello del Codex Amiatinus fu una bibbia eseguita nel monastero di Cassiodoro che doveva godere di una speciale venerazione nel sec. 8° da parte dei monaci di Wearmouth e Jarrow; la miniatura con ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] di età teodoriciana (CIL, X, nrr. 6850-6852; Terracina, 1989, p. 77, nr. 96) ricorda i lavori - menzionati anche da Cassiodoro (Variae, II, 32-33) - eseguiti dall'ex praefectus urbis Decio per riattivare il tratto terracinese dell'Appia, definito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] allestito a Tours nel IX secolo. Il programma di Alcuino, che recupera il progetto culturale anticipato da Cassiodoro, costruito sulla lettura dei classici antichi e tardoantichi come base dell’educazione scolastica, comporta la formazione di ...
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. Nell'antichità la scrittura dei testi era affidata esclusivamente a schiavi literati, a servizio di privati o del pubblico, riuniti in officine esercite da venditori di libri, addestrati fin dall'infanzia [...] fino dal sec. IV l'aveva indicata fra le più adatte alla vita monastica, seguito in ciò, due secoli dopo, da Cassiodoro: e infatti essa finì col costituire la principale attività dei monaci di molti ordini religiosi, in cui si giungeva a punire chi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] in momenti diversi avevano preferito stabilirsi a Costantinopoli piuttosto che restare nell'Italia in guerra. Cetego, Liberio e Cassiodoro formavano una vera e propria comunità italiana ben nota al papa. In quest'ambiente le opinioni sulla condotta ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] tutto il convento.
Bibl.: Per il c. di Qumrān, v. Revue Biblique, dal 1952 in poi. Per la località del Vivarium di Cassiodoro: P. Courcelle, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, 55, 1938, p. 259.
(Red.)
Estremo Oriente. - In Asia non si può ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura antica lasciò la sua ultima grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il vertice della crisi della cultura latina. La lingua ...
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