La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] si chiedeva a Boezio di approntare due orologi per il re dei Burgundi, una meridiana e una clessidra ad acqua, Cassiodoro celebrava le competenze di Boezio ricordando che egli aveva appreso bevendo alla fonte delle discipline quelle arti che il volgo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] Varrone nel I sec. a.C., da Plinio il Vecchio nel I sec. d.C., da Macrobio e da Marziano nel V sec., da Cassiodoro nel VI, da Isidoro nel VII e da Rabano Mauro nel IX. Tuttavia, Macrobio e Marziano sono rimasti poco conosciuti fino alla metà del IX ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (agrimensura, architettura ecc.). Solo alla fine dell’epoca romana, sotto Teodorico, ebbero luce, con Boezio (480-524) e Cassiodoro (490-580), la traduzione latina di Euclide e dell’Introduzione aritmetica del neopitagorico Nicomaco di Gerasa e sunti ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] forma, risiede nel capo, cioè nella parte più nobile del corpo, come la divinità risiede nei cieli. In particolare, Cassiodoro aderisce alla tradizione medica che identifica la sede dell'anima nel cervello, destinata a contrapporsi per secoli a una ...
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Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] nel De musica attribuito a Plutarco. Le speculazioni dei Greci sono riprese nel periodo cristiano principalmente da Boezio e Cassiodoro; anche nel Medioevo, in armonia con l’indirizzo speculativo generale, l’attenzione si concentra soprattutto sulle ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura antica lasciò la sua ultima grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il vertice della crisi della cultura latina. La lingua ...
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biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] Nello stesso periodo cominciarono a formarsi i primi nuclei delle b. monastiche (si ricordi la b. raccolta da Cassiodoro nel monastero di Vivarium) in conseguenza soprattutto dell’impulso culturale dato dalla regola di s. Benedetto e dalla rinascita ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] in Italia, Milano 1984, pp. 603-662: 626, 658.
Fonti e notizie per la storia dell'a. tra Tardo Antico e Alto Medioevo:
Cassiodoro Senatore, Variarum Libri XII, in Opera, Pars I, a cura di Å. J. Fridh, in Corpus Christianorum, XCVI, 1973, pp. 136-137 ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] , Prisciano ecc. La raccolta e lo studio continuano (6°-14° sec. d.C.) nel mondo bizantino; ma già nel 6° sec. Cassiodoro aveva fondato in Calabria una grande scuola intesa a salvare e a restaurare le opere dell’antichità; e nei secoli seguenti, i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] 1982 (trad. it.); L. De Salvo, Rifornimenti alimentari e trasporti marini nelle Variae di Cassiodoro, in S. Lenza (ed.), Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, Soneria Mannelli 1986, pp. 409-19; L'Italia e i Paesi Mediterranei. Vie di comunicazione ...
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