(accadico Kashshū) Popolazione dell’Asia anteriore antica, originaria dell’altopiano iranico. Sotto Agum II (1592-65 a.C.) s’impadronirono di Babilonia e di quasi tutta la Mesopotamia. Con Karaindash (1457-41) [...] . Rivolgimenti interni e l’alternarsi delle alleanze causarono la decadenza della Babilonia cassita mentre si affermavano l’Assiria e la nuova potenza elamita. La dinastia cassita fu definitivamente sconfitta nel 1160 sul Tigri dagli Elamiti.
L’arte ...
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Re cassita (1592-1565 a. C.); sotto di lui i Cassiti s'impadronirono di tutta la Mesopotamia, a eccezione delle estreme regioni meridionali. ...
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popoli dei monti
Espressione coniata in ambito tedesco per indicare l’ingresso nel Vicino Oriente, verso la metà del 2° millennio a.C., di popolazioni di origine montana: ittiti, hurriti, cassiti, che [...] ridimensionarono il precedente predominio delle piane alluvionali (Egitto e Mesopotamia). Il fenomeno è però di più lunga durata, e la dicitura, con le sue implicazioni «ariane», è oggi in disuso ...
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Murshili I
Sovrano dell’antico regno ittita (regno 1620-1590 a.C. ca.). Figlio adottivo di Khattushili I, proseguì la politica paterna di espansione in Siria. Conquistò e distrusse Aleppo (capitale di [...] Yamkhad, principale regno siriano) e probabilmente Ebla. Si spinse fino a Babilonia e la saccheggiò, facilitando l’avvento dei Cassiti. Cadde vittima di un complotto ordito dal cognato Khantili. ...
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Nome di due sovrani ittiti. 1. M. I (sec. 16º a. C.) esplicò una politica nettamente espansionista, portando le armi ittite nella Siria e nella Mesopotamia: in Siria conquistò Aleppo, mentre in Mesopotamia [...] Questa impresa, pur non assumendo carattere di conquista, fu un elemento decisivo per la fine della dinastia babilonese e l'avvento dei Cassiti. 2. M. II (1345-1315 a. C.) appartiene al nuovo regno ittito. Al suo avvento al trono trovò lo stato in ...
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Nome di almeno tre re degli Ittiti. Kh. I, che regnò agli inizî del 16º sec. a. C., fu promotore della politica espansiva dell'impero ittita. Sappiamo di lui che oltrepassò il Tauro e tentò di conquistare [...] 1282 al 1250, ebbe notevole importanza per il trattato di pace, stretto con gli Egiziani, e per l'alleanza coi Cassiti, intesa a bilanciare la rinascente potenza assira. n Anche Kh. III ha lasciato un documento letterario di singolare importanza, e ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] Susiana. Nel XVIII sec. la città cadde nelle mani di Hammurapi e rimase vassalla di Babilonia fino a quando iniziò la dominazione cassita. Tra la fine del XIII secolo e gli inizì del XII a. C. S. riacquistò la propria indipendenza. Il suo re, Shutruk ...
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HURRITI (XVIII, p. 609)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
È tuttora questione controversa se i H. siano da tenersi distinti dai Subarei, oppure debbano essere considerati una sola entità storica con loro. [...] sfera del dominio mitannico (1450-1390, tra Ashshurrābi I e Ashshur-nadin-akhkhē II) appena la Babilonia, conquistata dai Cassiti, rilascia la sua presa su Assur. Circa il 1450 Shaushshatar di Mitanni, figlio di Parsashatar, comanda tanto ad Arrapkha ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...] a Karzakkan. Dopo la fine della civiltà di Dilmun (1800-1750 a.C.), l’isola passò sotto la dominazione dei signori cassiti di Babilonia; a partire dal 1° millennio a.C., riacquistò il suo ruolo di mediazione negli scambi commerciali dell’impero ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] una messa in pagina basata sull'intersezione tra colonne verticali e sezioni orizzontali, che poi si svilupperà maggiormente nell'età cassita.
Da questo punto di vista la scrittura su papiro offre una maggiore disponibilità, come ben si vede dal caso ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...