MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] legnose specializzate (845 ettari, pari al 18,38%, di cui 139 a frutteto e 706 a vigneti); seguono i boschi e i castagneti (8,17%).
Anche le industrie hanno importanza per la vita economica di Mondovì: il censimento del 1927 dava per l'intero comune ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] direttamente verso il piano, i coltivi, se pur più estesi che in alta montagna, sono sempre limitati. Compaiono viti, castagneti, boschi che permettono un certo sfruttamento del legname.
Più ferace è il suolo delle colline e della pianura. Nelle ...
Leggi Tutto
LOIRA (A. T., 35-36)
André Cholley
Dipartimento della Francia sud-orientale, attraversato dal fiume omonimo. Comprende due parti: la più importante si allunga da N. a S. per oltre 100 km. lungo l'asse [...] Sui fianchi dei monti del Forez, che limitano il piano a O. innalzandosi fino a 1640 m., si succedono campi, praterie, frutteti e castagneti fino a 700 m.; da 700 a 1000 m. si sviluppa una rigogliosa foresta; le alte terre sono il dominio dei pascoli ...
Leggi Tutto
Monte dell'Antiappennino Toscano, che sorge isolato, tra la valle dell'Ombrone e quella della Paglia, a 42°53′ lat. N. e 21°37′ long. E. di Greenwich, all'altitudine di 1734 m. L'Amiata, come appare anche [...] di approvvigionare anche Firenze. Le pendici più elevate dell'Amiata, a monte della zona degli abitati, si ricoprono di folti castagneti e, oltre i 900-1100 m., di faggete. Quelle inferiori sono invece coltivate a cereali a vigneti e uliveti. Una ...
Leggi Tutto
VALLE D'AOSTA (XXXIV, p. 929)
Ettore PASSERIN d'ENTREVES
Quasi esattamente nei limiti determinati al vol. XXXIV p. 929 è divenuta prima (1945) circoscrizione autonoma, poi (1947) regione autonoma (per [...] , dell'area produttiva, ma incolta (22,8%) e una riduzione, anch'essa di relativa entità, del bosco (28%, compresi castagneti). Tra gli impianti idroelettrici segnaliamo quello del Rosone sul fiume Orco, con una potenza istallata di 60.352 kw.
Storia ...
Leggi Tutto
VARAZZE (A. T., 24-25-26)
Claudia Merlo
Città della Liguria, in provincia di Savona. È situata sulla Riviera di Ponente, a 13 km. dal capoluogo (sulla strada nazionale Aurelia), in un'insenatura contornata [...] fino alla quota 1287. Della superficie agraria e forestale (44,61 kmq.) circa metà è occupata da boschi e castagneti; le colture arboree specializzate occupano 250 ha., quasi tutti di oliveto; largamente praticate sono le colture ortofrutticole e dei ...
Leggi Tutto
MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
*
Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] collinare vulcanica è coltivato a ulivi, viti e alberi da frutta - in prevalenza meli -; in quella montana è coperto da castagneti, boschi e pascoli. Lungo La Melfia, ai due margini, si è sviluppata una ricca e redditizia coltura orticola.
Su queste ...
Leggi Tutto
. Comune albanese della Basilicata, in provincia di Potenza. Il centro capoluogo è situato alle falde orientali del Vulture, a 600 m. s. m. Il nome si deve al fatto che il posto era un barrelium (nel lat. [...] (kmq. 24,64), con poche terre sative, è una selva di vigne (ora ridotte per effetto della filossera) e di castagneti, che dànno ottimo e abbondante prodotto, oggetto di esportazione.
Persistono ancora il tipo etnico albanese, fiero e bellicoso, il ...
Leggi Tutto
RUFOLO
Giuliana Vitale
– Famiglia di Ravello, scarsamente documentata fino alla prima età angioina durante la quale svolse un ruolo socioeconomico e politico di grande rilievo nel Regno di Sicilia, [...] Chiesa di Ravello in relazione al lascito del loro padre (23 maggio 1287). Si trattava di beni fondiari di grande valore: castagneti, oliveti, nocelleti ecc., siti nel territorio di Ravello.
È dalla metà del XII secolo che le fonti forniscono qualche ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Italo
Antonio Saltini
Nacque a Genova il 1° maggio 1852 da Giuseppe ed Ellen Hillyer.
Il padre, reggiano, patriota fervente e amico di Mazzini, aveva vissuto un lungo esilio a Londra, acquisendo [...] 1903. Si iscrivono nel periodo pisano: La canfora italiana, ibid. 1908, e A difesa dei castagneti. Contributo ad un'inchiesta sulle presenti condizioni dei castagneti…, ibid. 1908. Studi di chimica ed enzimologica realizzati a Pisa sono stampati nel ...
Leggi Tutto
castagnaio
castagnàio s. m. (f. -a) [der. di castagna]. – 1. Chi ha cura di un castagneto. 2. Chi attende a raccattare le castagne. 3. Venditore di castagne.