PORCINO
Fabrizio CORTESI
. Nome volgare del Boletus edulis Buill. (fr. cèpe; ted. Edelpilz), fungo Basidiomicete della famiglia Poliporacee, ché cresce nei boschi in estate ed autunno ed è frequentissimo [...] in Italia. Il cappello ha un diametro di 5-25 cm., di colore che va dal giallo cenerognolo al bruno castagno nella faccia superiore, mentre l'inferiore, che porta i tubuli dell'imenoforo, è giallastra e poi verdastra od olivacea. Il piede è pieno, ...
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Pittore del sec. 15º. La sua unica opera certa, un affresco con la Predica di s. Cristoforo nella cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani a Padova - andato distrutto -, databile circa il 1451, denotava [...] una personalìtà sensibile ai nuovi modi toscani (Andrea del Castagno, F. Lippi, Donatello), nonché all'arte di A. Mantegna, del quale è stato detto, invece, precursore. Gli sono state attribuite varie altre opere - tra cui due altre storie di s. ...
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MOSCA olearia (lat. scientifico Dacus oleae Gmel.)
Guido Grandi
Insetto Dittero della sezione degli Acalitteri (Miodarî inferiori) e della famiglia dei Tripaneidi. È lungo da 4 a 5 mm. e presenta 10 [...] mm. di apertura d'ali. Ha il capo di colore castagno chiaro con poche macchioline scure, il torace grigio al dorso e fornito di 3 linee longitudinali o di macchie di varia forma nere, le ali ialine e iridescenti con una piccola macchia scura all' ...
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Regione naturale all’estremità nord-occidentale della Corsica, comprende il versante settentrionale della catena trasversale granitica del monte Corona (2148 m). È forse la regione più fertile dell’isola, [...] ben fornita di acque (800 mm di pioggia); la vegetazione vede predominare l’olivo, seguito dal castagno, il leccio e le piante aromatiche. Si coltivano cereali, aranci, cedri e fichi. La popolazione si concentra nei fondivalle e lungo la costa (Calvi ...
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TOLFA, Monti della
Roberto Almagià
Piccolo gruppo montuoso dell'Italia centrale, a nord-est di Civitavecchia, tra la costa e il F. Mignone che lo circonda a nord e a est; culmina a 616 m. nel M. delle [...] Grazie. Il gruppo è ricco di boschi di castagno e di quercia ancora assai folti. Costituito da trachiti, rappresenta una delle più antiche manifestazioni del vulcanismo dell'Antiappennino; gli apparati sono perciò da tempo smantellati, ma le rupi ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] secoli nelle Indie. Nel 1870 si cominciarono a fabbricare in Francia i primi estratti di legno di quercia e di castagno. Nel 1878 venivano introdotti nell'industria gli estratti di quebracho per opera di Dubose, industriale di Le Havre.
Tali estratti ...
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GRUCCIONE (lat. scient. Merops apiaster L.; fr. guêpier vulgaire; sp. abejaruco; ted. Bienenfresser; ingl. bee-eater)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Uccello di mediocri dimensioni dell'ordine Meropes, lamiglia [...] Meropidae, distinto per la gola gialla divisa per una linea nera dal verde-blu del gastreo; il dorso è castagno e le due timoniere centrali eccedono le altre di circa 30 mm.; l'ala è lunga 138-155 mm. Abita le pianure non lontano dalle acque, ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] tutto sesto sostenuto da colonne, dipinto e dorato, infine ornato con un giglio, due putti e un Agnus Dei di Andrea del Castagno (Poggi, p. 276 docc. 1387-1389; l'apparato, visibile in antiche vedute della cattedrale, è stato smembrato e al suo posto ...
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Marroni del Monfenera IGP
Indicazione geografica protetta dei frutti freschi della specie Castanea sativa M., nell’ecotipo locale di Marrone, prodotti in alcuni comuni della provincia di Treviso, nella [...] peculiari qualità grazie alle condizioni pedoclimatiche della zona di produzione, particolarmente favorevoli alla coltivazione del castagno, con limitate gelate primaverili e abbondanti precipitazioni medie annue, che conferisono la giusta acidità al ...
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Specie di anatra della famiglia Anatidae, la più piccola fra le italiane; la statura la distingue da qualunque specie nostrale, eccetto la marzaiola. Ma la tinta dei maschi (testa castagno con due larghe [...] fasce verde-metallico dagli occhi alla nuca, marginate di fulviccio; specchio verde-metallico e nero, marginato di fulviccio e di bianco) è abbastanza differente, mentre la femmina della marzaiola è più ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...