COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] B. Cavarozzi. Si era reso benemerito della città di Viterbo anche facendo rinnovare la facciata della chiesa di S. Pietro del Castagno.
Aveva fatto testamento il 20 giugno, pochi giorni prima di morire (copia in Bibl. comun. degli Ardenti di Viterbo ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] ). D'altra parte, fin dal 1911, il F. aveva posto le basi di questa sua concezione, individuando la mano di Andrea del Castagno negli affreschi dell'abside della cappella di S. Tarasio in S. Zaccaria a Venezia.
Nel 1927 pubblicò il primo degli studi ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] in L'Alpe, XX (1933), pp. 228-230; I pini della Sezione Cembra, ibid., XXI (1934), pp. 338-341; Il castagno, Roma 1945; Le palme, Firenze 1949; Il genere Populus e la sua importanza nella selvicoltura, Milano 1951; Luso della sterilità maschile nella ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] Casellario polit. centrale, ad nomen; E. Malusardi, Eiementi di storia del sindacal. fascista, Lanciano 1938, pp. 72, 138; G. Castagno, B. Buozzi, Milano 1955, pp. 92-100; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] e, in modo sistematico dal 1901, su The Burlington Magazine, con contributi sull'arte di Paolo Uccello, Andrea del Castagno, Benozzo Gozzoli, Iacopo del Sellaio, Leonardo da Vinci, Piero di Cosimo e, ovviamente, Sandro Botticelli. Il perfezionismo ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] gli altri incarichi di prestigio che Aldo Pavari ricoprì, oltre a quelli già descritti. Diresse il Centro studi sul castagno del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), fu fra i soci fondatori dell’Accademia italiana di scienze forestali, socio ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] di salute, diradò le attività scientifiche e didattiche. L’ultimo lavoro affidato alle stampe fu la traduzione de Il castagno di Giovanni Pascoli (ancora in Maia, XIV (1962), pp. 169-174), estremo omaggio a Pascoli ed ennesima testimonianza dell ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] a raccontarlo, non senza qualche licenza narrativa. Ormai abbandonato da tutti, fu scoperto nei pressi di San Godenzo, in località Il Castagno, da un giovane contadino, la cui pietà egli tentò di comprare invano, con l’offerta di alcuni fiorini d’oro ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] porsi nell'agosto 1339 in accomandigia al Comune - cioè in un rapporto di dipendenza parafeudale - per il castello di Castagno posto sul versante del Falterona. Nel 1340, inoltre, quando venne a sapere che alcune famiglie magnatizie guidate da Bardi ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] Casorati, in L. Venturi e la pittura a Torino, 1919-1931, a cura di M.M. Lamberti, Torino 2000, pp. 15-47; L. Castagno, I pittori e l'arte applicata, ibid., pp. 222, 236; B. Marconi, C. Gualino. Collezionare per ricordare. Dipingere la memoria, in L ...
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castagno2
castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino...
castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color marrone, lucido all’esterno, peloso di...