Antica località dell'Italia settentrinale nel territorio abitato dai Galli Insubri, sull'Adda (Addua). Attuale Gera, presso Pizzighettone. La Tabula Peutingeriana pone Acerra esattamente sul tratto fra [...] narrazioni delle guerre tra Romani e Barbari. Contemporaneamente alla strepitosa vittoria riportata da M. Claudio Marcello a Clastidium (Casteggio) nel 222 a. C., sopra il duce barbaro Viridomaro o Virdumaro, Acerra viene conquistata da Cn. Cornelio ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] prima. Poiché i Germani, di cui, secondo la redazione augustea dei Fasti triumphales, Claudio Marcello aveva trionfato a Casteggio (212 a. C.), non erano probabilmente che mercenarî di stirpe celtica, e i Bastarni, popolazioni germaniche del basso ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] parrocchiale di Carpignago e forse l'affresco con la Gloria di un santo nella volta della navata di S. Sebastiano a Casteggio, in cui è sicuramente suo l'affresco con la Trinità.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio della chiesa di S. Francesco, Registro ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius M. f. M. n. Marcellus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano nell'età della seconda guerra punica. Nato nel 270 circa a. C., nipote di M. Claudio Marcello (console nel [...] Virdumaro, tentarono di liberare Acerre facendo una diversione sulla destra del Po contro la fortezza romana di Clastidio (Casteggio). Ma i Romani, lasciando il grosso delle forze presso Acerre, inviarono cavalleria e truppe leggiere sotto M. alla ...
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MUCIO (C. Mucius o Mutius)
Serafino Ricci
Architetto romano, apparten-nte all'ultimo periodo repubblicano. Dalla notizia di Vitruvio (De Arch., III, 2, 5; VII, praef. 17) - l'unica che abbiamo sull'artista [...] Roma 1836) confonde il tempio assai più antico di Honos et Virtus, votato ed eretto da Marcello dopo la battaglia di Casteggio, con l'altro dedicato da Mario e costruito da Mucio per le stesse divinità, e certo simile al primo almeno nel particolare ...
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SPOGLIE OPIME
Alfredo Passerini
. Era così chiamato in Roma il trofeo d'armi conquistato in singolare tenzone uccidendo un generale nemico: spolia prima o opima, se conquistatore era il generale romano [...] vista ancora nel tempio suddetto da Augusto (Livio, IV, 20, 7). Infine M. Claudio Marcello nel 222 a. C. presso Casteggio uccise il duce dei Galli Insubri, Virdumaro. Plutarco nella Vita di Marcello, 8, ci descrive la pompa trionfale: sospese le armi ...
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VALERIO, Lorenzo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Torino il 23 novembre 1810, morto a Messina il 26 agosto 1865. Direttore di una casa manufatturiera di sete, simpatizzante per le idee liberali, [...] V. fondò a Torino la Concordia (1° gennaio 1848), quindi fu eletto deputato al Parlamento Subalpino per il collegio di Casteggio, che gli fu fedele nelle successive legislature fino alla VI. Schieratosi nel partito di sinistra, il V., dopo i disastri ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] di Gaeta contro gli Aragonesi (1435), che fu tra i capi della rivolta contro Filippo Maria Visconti; Zaccaria, signore di Casteggio Boiro, che fu podestà di Pera (1423), combatté contro Vincentello d'Istria, ribelle corso, catturandolo (1434), e andò ...
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malta
Lucia Onder
In Pd IX 54 Piangerà Feltro ancora la difalta / de l'empio suo pastor, che sarà sconcia / sì, che per simil non s'entrò in malta, " in una prigione umida e fangosa ", come sostiene [...] La Malta dantesca, in " Giorn. d. " II (1894) 149-154; Bassermann, Orme 296; A. Simioni, Un Castello della Marca Trivigiana e un passo dantesco (Par. IX 54), Perugia 1904; G.A. Zanon, La " Malta " dantesca e la " Malta " Cittadellese, Casteggio 1904. ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] B. e gli altri maggiori esponenti delle due famiglie; in ogni caso, proprio per aver partecipato al colpo di mano di Casteggio, il B. venne nuovamente scomunicato assieme ai suoi consorti (il decreto di assoluzione, oltre al suo, fa il nome di altri ...
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