Comune della prov. dell’Aquila (84 km2 con 5905 ab. nel 2008), a 793 m s.l.m., su un pendio alla destra dell’alto corso del fiume Sangro.
Centro turistico e commerciale, con industrie alimentari e tessili.
Nel [...] Museo civico, oggetti di scavo provenienti dall’antica Aufidena (➔ Alfedena).
Teatro di aspri combattimenti durante la Seconda guerra mondiale, fu quasi interamente distrutto. ...
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Pittore italiano (CasteldiSangro 1840 - Napoli 1906). Allievo a Napoli di F. Palizzi, si perfezionò a Roma; esordì con quadri storici, ma si volse poi di preferenza alla pittura di genere (Lettura in [...] circa, CasteldiSangro, Municipio; Il sequestro, 1879 circa, Bari, Pinacoteca). Trattò temi patetici con intenti umanitarî, come nell'Erede (1881, Roma, Gall. naz. d'arte mod.) ed eseguì anche pitture sacre (Crocefisso, 1897, basilica di S. Pelino ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] . Pacentro: castello, S. Marcello, parrocchiale. Pescocostanzo: collegiata, palazzi Fanzago e comunale, chiesa di Gesù e Maria, Madonna del Suffragio. CasteldiSangro: S. Maria Assunta, Casa del Leone. Civitella Alfedena. Villetta Barrea: chiesa del ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] Milano, espose Vole,Vole madama?; nell'83 a Roma presentò Timor panico,Un ingombro,Seppellire imorti,A 2000 metri,Una via diCasteldiSangro. Frequentò tutte le Biennali veneziane dalla I (1895) alla IX (1910) e fu presente un po' a tutte le mostre ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] comunque scendere ad una età posteriore alla conquista romana; tra le più notevoli sono quelle di Alfedena, Pallanum, Rapino, CasteldiSangro, Sepino (Torrevecchia), Monte Cila sopra Piedimonte d'Alife.
A Monterado, in territorio falisco, sarebbero ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] la sede della Federazione dei consorzi agrari a piazza Indipendenza a Roma nel 1952, l'ospedale diCasteldiSangro nel 1952.
Si tratta di una serie di progetti in cui si nota sempre la chiarezza d'impianto e la sicurezza nel controllo degli aspetti ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] , p. 153; L. Fiocca, L'arte lombarda e i sedicenti magistri comacini nella città diCasteldiSangro, in Rivista abruzzese, XII (1897), p. 370; Id., L'arte lombarda. La chiesa di S. Felice in Pescocostanzo, ibid., XIII (1898), pp. 8 s.; N. Colella, I ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] Giani, il quale gli era evidentemente subentrato nel cantiere (Fucinese, 1988).
La nota del 1702 nel libro di fabbrica diCasteldiSangro, scritta da Francesco dall'Aquila, sembra essere l'ultima notizia che lo riguarda; verso la fine del 1701 ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] 1691, Lecce; S. Teresa, 1697, Sulmona; S. Giuliano, Benevento; S. Gaetano, Chieti; Gruppo della Visitazione, Capracotta; S. Candida, CasteldiSangro; S. Francesco e S. Agostino, Troia; Assunta e S. Giuseppe, 1702, Celenza Val Fortore; S. Vito, 1706 ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] collega in testata alla facciata di Fontana e si estende a "C" sul fronte verso Castel Nuovo (est), riammagliandosi Corigliano diSangro, dei duchi di Vietri, in piazza S. Domenico Maggiore: imponente fabbrica rinascimentale, oggetto di rifacimenti ...
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