Comune della prov. di Roma (14,7 km2 con 8706 ab. nel 2008). È uno dei cosiddetti Castelli Romani, situato a 426 m s.l.m. sull’orlo occidentale del cratere del Lago Albano (detto anche di C.). Località [...] una estesa necropoli della prima età del Ferro (9°-7° sec. a.C.).
La cittadina trae il nome dalla famiglia romana Gandolfi, che fece costruire ai primi del 12° sec. il castello intorno al quale crebbe in seguito il borgo. Nel 1596 il castello ...
Leggi Tutto
Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - CastelGandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando [...] nuovi criterî paleografici e cronologici. Collaborò anche al Corpus Inscriptionum Latinarum. Esplorò le catacombe romane, chiarendone la topografia e la storia, diresse gli scavi di quelle di Callisto, ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ai gesuiti nel 1906 con J.G. Hagen e J. Stein, il quale trasferì (1939) tutta l’attività astronomica a CastelGandolfo: sul palazzo pontificio furono erette due cupole per due nuove strumentazioni costruite dalla Zeiss: un telescopio visuale per l ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Mare (Lavinio) e a Roma; con la prima età del Ferro compaiono grandi necropoli, corrispondenti all'insieme delle comunità (CastelGandolfo e Grottaferrata nei Colli Albani, Osteria dell'Osa e Castiglione nel territorio di Gabii, Tempio di Antonino e ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dal F. su Notizie del giorno e sul Diario negli anni 1815-20 (Varietà di notizie economiche, fisiche, antiquarie sopra CastelGandolfo Albano Ariccia Nemi loro laghi ed emissarii. Sopra scavi recenti di antichità in Roma, e nei contorni..., Roma).
In ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] Villa Adriana. Paesaggio antico, ambiente moderno, Milano 2002.
Colli Albani:
L. Crescenzi, La villa di Domiziano a CastelGandolfo: nuove prospettive, in QuadAEI, 5 (1981), pp. 181-84.
Id., Velletri. Archeologia, territorio, museo, Velletri 1981.
F ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] . Per la Domus Aurea: F. Weege, Das Goldene Haus des Nero, in Jahrbuch, XXXVIII, 1913, p. 127 ss. Per la Villa di Domiziano a CastelGandolfo: G. Lugli, in Studi Romani, 1914, p. 21 ss.; id., in Bull. Com., 1918, p. 43 ss. Per l'anfiteatro flavio: K ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] delle traduzioni marmoree e la tecnica dei capelli. Le copie migliori sono quella n. 100 di Dresda, proveniente da CastelGandolfo, dove ne furono trovate altre tre (Dresda e British Museum), quella da Torre del Greco al museo di Palermo, quella ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] (E. Paribeni). Non sembra sicuro il riferimento al ciclo dei Niobidi di altre due sculture che si dicono provenienti da CastelGandolfo, nella stessa collezione danese, un torso di fanciulla in corsa e un giovanetto, datati circa al 420 a. C., cioè ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] Finocchi, Il templum di Iuppiter Latiaris sul Mons Albanus, in Archeologia Laziale, III, in QuadAEI, 4 (1980), pp. 156-58.
CastelGandolfo:
Th. Ashby, Albalonga, in JPhil, 27 (1914), pp. 37-50.
F. Castagnoli, s.v. Castelgandolfo, in EAA, II, 1959, p ...
Leggi Tutto