Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] i mosaici di S. Prassede e gli affreschi di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, e inoltre l'affresco absidale di CastelSant'Elia nei pressi di Nepi. Accanto a questi schemi tipologici, si trova l'a. di Dio in composizioni isolate come simbolo della ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] attivi in Grecia; nel 1453 venne inviato a Creta Onofrio di Castel Durante). In questo senso già il 3 luglio del 1447 il 1890, pp. 257-66; Notabilia temporum di Angelo de Tummulillis da Sant'Elia, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890 (Fonti per la ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] potere politico.
Egli fu virtualmente imprigionato in Castel dell'Ovo, e non gli fu permesso nemmeno ital., VII (1869), pp. 181-233; Notabilia temporum di Angelo deTummulillis di Sant'Elia, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890, in Fonti per la storia ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] dei nobili.
L'elezione fu contestata perché il governatore regio, G.B. Elia, avrebbe visto con favore, al posto del L., uno dei Musitano. 22 genn. 1799, penetrato con altri patrioti in CastelSant'Elmo, vi firmò il cosiddetto Progetto di decretazione ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] della custodia di Orchia; il papa ordinò a B. di reintegrare Elia, ma non doveva tuttavia essere totalmente scontento di B., se il . portato a Roma e fatto a pezzi di fronte a CastelSant'Angelo dal figlio di Matteo Orsini.
Il 22 maggio 1346 ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] catturato da Paolo Orsini e portato immediatamente nel CastelSant'Angelo. Il giorno seguente (1°giugno) vi G. Racioppi, I, Roma 1883, p. 191; A. de Tummulillis da Sant'Elia, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890, adIndicem;S. ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] grotte del promontorio di S. Elia, presso la Sedia del Diavolo e Santa Gilla. Nell'età nuragica su i pisani avevano ottenuto di poter erigere sul colle una fortificazione, Castel di Castro (l’attuale quartiere Castello), dalla quale i mercanti pisani ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] attesa di una decisione della Santa Sede, di incolpare coloro che nei Castelli (Ariccia, Galloro e Castel Gandolfo), nello Stato (l'arsenale passim, ma cfr. anche la recensione di P.M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] la commenda dei monasteri basiliani di S. Elia e Filarete (diocesi di Mileto) e di Consulta e lo inserì in sua vece al Sant'Uffizio. Con lui il papa discusse con puntigliosa costituire una riserva monetaria in Castel S. Angelo (vennero raccolti ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] "Palladio", 3, 1980, pp. 109-122.
A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della Michele, Monte Sant'Angelo. Il Gargano, a cura di G.B. Bronzini, Galatina 1991, pp. 9-96.
P. Belli D'Elia, La facciata ...
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