MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] della colonia romana, del territorio circostante e della necropoli di Pozzilli.
A Castel San Vincenzo gli affreschi della cripta dell'abate Epifanio, sita nell'abbazia di San Vincenzo al Volturno e datata alla prima metà del 9° secolo d.C., sono ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] teste nelle fasce decorative dei finestroni della Cappella Palatina in Castel Nuovo, dove Giotto non compare mai in persona, 33-44.
L. Mortari, Santa Maria delle Grotte a Rocchetta al Volturno, ivi, pp. 19-29.
M. Andaloro, Sulle tracce della pittura ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] d'ingresso all'inizio della carreggiata del ponte sul Volturno. Ad alti basamenti poligonali in bugnato liscio di torri un'altra parete con un portale il cui disegno anticipava quelli di Castel del Monte e del castello di Prato. È palese l'allusione a ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] quasi identico nella cripta di Epifanio a San Vincenzo al Volturno (prov. Isernia). Nonostante la ripresa di temi iconografici 12°-13° (per es. quelle di Arquata del Tronto, Castel Trosino, Roccafluvione, Aschio, Meschia) analizzate da Serra (1929) - ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] cattedrale sembrano risentire sia delle esperienze del cantiere di Castel del Monte sia di quelle dell'apparato decorativo vegetale nel ciclo affrescato nella cripta di S. Vincenzo al Volturno (824-846), che fa ritenere l'opera materana eseguita ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] quadrilobi, resti della decorazione della Cappella Palatina in Castel Nuovo (1330-1332). Nell'ambito della prima generazione -289); F. de' Maffei, Roma, Benevento, San Vincenzo al Volturno e l'Italia settentrionale, Commentari 24, 1973, pp. 255-284; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] grandi, come quelli di Saint-Denis o di San Vincenzo al Volturno, un quartiere per le attività artigianali ed un vicus per mercati ), che venne ripresa in tutto l'arco alpino (Cuneo, Castel S. Pietro), dove vi è una perfetta integrazione tra edilizia ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] completare il rivestimento del magnifico castello sul ponte del Volturno. In un momento di crisi, che vedeva l Capua risponde a un chiaro intento ideologico (Bologna, 1969, 1989), a Castel del Monte e a Lagopesole si flette in un linguaggio di fresca ...
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generazione post loc. s.le f. La generazione delle persone che, nate da un genitore straniero su due o da due genitori stranieri, rivendicano un’identità culturale diversa da quella trasmessa dagli stereotipi tradizionali. ♦ Mentre il musicista...
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...