GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] Pavia, Roma 1984; F. Todini, Dipinti su tavola del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in CastelSant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda, Firenze 1984, pp. 53-67; A. Cadei, Ricognizioni nella ''Historia Plantarum ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Corrado e Tommaso furono travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in CastelSant'Angelo, donde non uscirono che nel 1471, alla morte del pontefice. L'A. fu accolto come paggio da Napoleone Orsini e dové ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quelle inviate da Filippo il Bello, al comando del fratello Giovanni, avevano occupato il Campidoglio, il Vaticano e CastelSant'Angelo; ed erano dalla loro parte le famiglie degli Orsini e dei Caetani. Dalla parte dell'imperatore si schierarono i ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] salvo poi realizzarla tenendo conto dei bisogni del bilancio. Durante il papato di Sisto V, per esempio, a CastelSant'Angelo fu accumulato un consistente "tesoro sacro" a cui i papi potevano ricorrere unicamente per occasioni eccezionali (73). E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] contrario, nell’incorrere nelle censure romane (cfr. Prodi 1977).
La sconfitta degli spirituali, l’imprigionamento di Morone in CastelSant’Angelo (su questo v. Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo, D. Marcatto ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] infermità e chiese di venir trasferito presso un convento del proprio Ordine, oppure in CastelSant'Angelo, o almeno di essere abilitato a tenere l'intero palazzo del Sant'Uffizio "loco carceris". Gli fu solo concesso di tener seco il Borelli, che ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di appaltatore si era estesa a "lavori di muro" e di lapicida: come quelli (computati nel novembre 154) in CastelSant'Angelo nella zona del cortile di Leone X dove egli, eseguendo un progetto verosimilmente bramantesco, può aver fatto qualche prima ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] , asseriva che ‟la natura stessa è fatta di se medesima pittrice"; nel 1851, A. Castellani firmava una fotografia di CastelSant'Angelo con l'epigrafe: ‟la luce eseguia".
Ma al rapporto di soggezione e di venerazione verso la natura era subentrato ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da CastelSant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma fu ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli interessi del papa e della Lega, ma gli era venuta meno l'autorità. La capitolazione del papa in CastelSant'Angelo (8 giugno) mise fine alla luogotenenza. Rifiutandosi di restare nel campo come commissario dei Fiorentini, il G. chiese licenza ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...