GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] 30 ag. 1845 per ordine del tribunale del Vicariato con l'accusa di violenza a due sorelle minorenni e rinchiuso in CastelSant'Angelo, fu rimesso in libertà il 15 novembre per mancanza di prove. Non era la prima volta che incorreva nei rigori della ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] mesi che sta sotto la direzione de' Giesuiti, la condannate per una Diavola?".
La D. morì a Roma prigioniera nel CastelSant'Angelo, ma allo stato attuale delle nostre conoscenze è impossibile precisare la data.
Fonti e Bibl.: La fonte principale è l ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] andato a buon fine, il 20 luglio del 1954, il SIAM organizzò la prima Rassegna di alta moda italiana nella cornice di CastelSant’Angelo. Schuberth fu accolto come il ‘re dei re’ per la linea Fanfara e per i suoi cinque abiti da sera di morbidissima ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] , B. fu liberato. Ma evidentemente non appagato, la successiva sera di Pasqua guidava da Campo de' Fiori a CastelSant'Angelo una torma di penitenti ai quali rivolgeva le solite infiammate allocuzioni: di nuovo imprigionato, fu liberato a quanto pare ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] altri ne seguirono a Roma, dove il G. si recò spesso, impaziente di ottenere l'alloggio desiderato a CastelSant'Angelo come l'invidiato Benvenuto Cellini. Nel 1922 nella capitale venne organizzata dalla rivista La Fiamma un'esposizione dell'opera ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] fu rinchiuso come ostaggio nell'ex convento delle Convertite, sfuggendo poco dopo a una nuova reclusione in CastelSant'Angelo nascondendosi in casa. Caduta la Repubblica e nominato dal governo provvisorio napoletano deputato sopra la Grascia, il ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] la costruzione delle nuove fortificazioni urbane (Wittkower, p. 253).
Nel corso del 1561 lavorò alle fortificazioni di CastelSant'Angelo, alla costruzione di porta Pia e alla realizzazione della strada per Civitavecchia e del ponte della Traspontina ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] visitatori del monastero di S. Susanna.
A partire dal 1626, il C. esercitò l'ufficio di prefetto dell'Archivio di CastelSant'Angelo, dove ebbe modo di affermare le sue doti di erudito e di paziente riordinatore e postillatore di documenti, doti che ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] , dovette fuggire precipitosamente davanti agli invasori e poté salvarsi soltanto facendosi tirare in un cesto sulle mura di CastelSant'Angelo.
Secondo la tradizione l'A. non uscì mai dal castello: lo scempio dei suoi beni compiuto dalle soldatesche ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] del senatore romano venne comunque sospeso in un luogo, sia esso stato effettivamente il Monte Mario o invece gli spalti di CastelSant'Angelo, dal quale era ben visibile da ogni parte di Roma ad esempio e monito per i cittadini. Il corpo venne poi ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...