ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Il 16 novembre Aranda fu privato del vescovado e dei benefici ecclesiastici e condannato al carcere a vita in CastelSant'Angelo.
Come governatore l'I. fu chiamato a contrastare le frequenti aggressioni armate dei banditi corsi ai danni di pellegrini ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] prima della pubblicazione, avvenuta nel maggio 1522.
Fu sorpreso in Vaticano dal sacco di Roma (6 maggio 1527) e si salvò in CastelSant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in quello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] nelle carceri di Ripetta (o in quelle di CastelSant'Angelo, secondo la testimonianza del veneziano Bernardo Navagero). L valdesiano a Napoli. M. G. e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976 (fonte principale per la biografia religiosa del ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] comunque la sua residenza abituale doveva essere Roma, dove tra il 1480 e il 1481 fu rinchiuso a suo dire in CastelSant'Angelo, dove rischiò la tortura perché partigiano dei Medici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, in una lettera al ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] quaedam (Venetiis, "ex aedibus Jo Tamini", 1509). Su consiglio di G. Francesco Della Rovere, vescovo di Torino e governatore di CastelSant'Angelo, il D. intraprese la stesura di un poema sul Trionfo de' Martiri, allo scopo di attirare su di sé l ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] mesi che sta sotto la direzione de' Giesuiti, la condannate per una Diavola?".
La D. morì a Roma prigioniera nel CastelSant'Angelo, ma allo stato attuale delle nostre conoscenze è impossibile precisare la data.
Fonti e Bibl.: La fonte principale è l ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] , B. fu liberato. Ma evidentemente non appagato, la successiva sera di Pasqua guidava da Campo de' Fiori a CastelSant'Angelo una torma di penitenti ai quali rivolgeva le solite infiammate allocuzioni: di nuovo imprigionato, fu liberato a quanto pare ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] visitatori del monastero di S. Susanna.
A partire dal 1626, il C. esercitò l'ufficio di prefetto dell'Archivio di CastelSant'Angelo, dove ebbe modo di affermare le sue doti di erudito e di paziente riordinatore e postillatore di documenti, doti che ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] della parte mancante, lo espulse dalla sua diocesi ancora nello stesso anno. Qualche anno dopo il Morone venne incarcerato a CastelSant'Angelo per sospetto di eresia: il D. rilasciò un'astiosa denuncia contro di lui e fu uno dei testimoni chiamati a ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] monastero di Vallombrosa, accusato di alcuni falli commessi, ma più probabilmente perché inviso ai Medici, fu rinchiuso in CastelSant'Angelo, e si pensò di affidare l'abbazia al F., che nell'occasione si fece monaco benedettino della Congregazione ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...