BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] della controfirma del camerario apostolico. B. IX iniziò solamente allora (e non già nel 1395) la ricostruzione di CastelSant'Angelo e insieme la fortificazione del palazzo senatorio sul Campidoglio e la fortificazione del palazzo apostolico dopo la ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] il suo tribunato. Si sa che dopo avere passato l'inverno a Napoli, C. ritornò a Roma, ma fu imprigionato dagli Orsini in CastelSant'Angelo da dove poté fuggire nei primi giorni dell'autunno del 1348 grazie alla peste che uccise i due Orsini che lo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] parlargli. Recatovisi senza sospetti, vi era stato tratto in arresto insieme con il cardinal Alfonso e portato a castelSant'Angelo.
Vari motivi avevano contribuito a trasformare così radicalmente l'atteggiamento del papa verso il C. e la sua ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] recò allora a Roma, ove giunse il 26 febbr. 1500, traendo prigioniera Caterina Sforza che fu in un primo momento rinchiusa in CastelSant'Angelo, e in seguito fu rilasciata per intervento di Luigi XII. Il B. si fermò a Roma fino al 1º ott. 1500: tra ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] spettacolari arricchimenti.
Il fratello Camillo fu nominato generale della armata pontificia, suo figlio Tommaso fu castellano di CastelSant'Angelo, l'altro figlio Vincenzo capitano generale delle galere, Giacomo - già al seguito di C. IX in Spagna ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] con Paolo Orsini - passato alla lega nel settembre - il 1° ottobre entrò a Roma nel Borgo San Pietro; il 2 ottobre CastelSant'Angelo passò al papa, ma il resto della città si difese con successo.
Il F., che si era recato a svernare nel territorio ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a Siena, condotto a termine con la collaborazione di Raffaello Petrucci, vescovo di Grosseto e castellano di CastelSant'Angelo, il quale defenestrò suo cugino, Borghese di Pandolfo Petrucci, fratello del cardinale Alfonso, reo di essersi volto ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 'occasione istituita da Pio VI. Arrestato, il 13 febbr. 1798, dai Francesi del generale Berthier, il C. fu rinchiuso in CastelSant'Angelo e poi espulso dallo Stato. Fu prima a Napoli e successivamente a Livorno: ai primi di Settembre gli riuscì di ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 'Erario nasceva in G. anche da cospicue spese causate dal suo mecenatismo: durante tutto il regno fece rappresentare commedie in CastelSant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi e l'Aulularia di Plauto, l'Eunuco di Terenzio, la Cassaria di Ariosto ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] la partenza dei Napoletani, nel marzo 1799 fu condannato all'esilio in Dalmazia. Il suo più noto imprigionamento in CastelSant'Angelo avvenne, però, dopo la ritirata dei Francesi, quando fu arrestato per un'insussistente accusa di giacobinismo e ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...