FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dovette recare il 17 novembre.
Il 21 genn. 1559, dopo un incontro con i cardinali inquisitori, venne richiuso in CastelSant'Angelo: la prigionia durò fino all'agosto, quando la morte di Paolo IV impedì un'ulteriore recrudescenza della repressione e ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] egli più di settant'anni. ad una carica pubblica, quella di prefetto dell'Archivio apostolico, custodito in CastelSant'Angelo, carica di massima delicatezza e fiducia, dove ebbe come coadiutore, da lui stesso caldeggiato, Giovanni Mario Crescimbeni ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] lite sorta forse in merito al cambio dei cavalli, presso Nocera Umbra; il 27 maggio 1560 fu fatto rinchiudere in CastelSant'Angelo da Pio IV, ma, probabilmente, non era questo omicidio la causa del provvedimento, perché "i questo li fu perdonato da ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] imperiale: G. fu così arrestato e deposto (anche se non si hanno tracce di un formale procedimento di deposizione) e rinchiuso in CastelSant'Angelo.
Qui G. morì, di fame o di veleno, dopo una prigionia di quattro mesi il 20 ag. 984. È dubbio che G ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] . Dal 1871 Roma divenne il luogo d'elezione dell'attività del G.: il 18 marzo 1877 in uno stabile di fronte a CastelSant'Angelo inaugurò la sede della sua Chiesa libera che ospitava anche un asilo, una scuola normale e una facoltà di teologia, ove ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] ove furono trucidati. La reazione dei Romani fu violentissima: gli insorti incendiarono case di cardinali e minacciarono CastelSant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, il pontefice e la Curia ripararono a Viterbo. Cittadini guidati dai ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] disperata difesa dei suoi Stati dagli attacchi militari di Cesare Borgia, duca Valentino, e poi prigioniera del papa in CastelSant'Angelo. Dopo la liberazione si stabilì a Firenze, di cui aveva ottenuto la cittadinanza in seguito al matrimonio col ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] , dove fu assistito da G. Tiraboschi; il card. A. Albani gli permise, tramite G. Marini, ricerche nell'archivio di CastelSant'Angelo; a Parma godette dell'aiuto di P. M. Paclaudi; a Firenze di quello di A. M. Bandini, bibliotecario della Laurenziana ...
Leggi Tutto
PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] di Trani le cui reliquie, secondo una tradizione locale (che differiva da quella romana che le voleva deposte a CastelSant’Angelo da Carlo Magno: Licciardello, 2010, p. 619), sarebbero state traslate in epoca imprecisata da Veroli ad Anagni.
Il ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] a Petrucci la sua gratitudine: già nel marzo del 1513 lo nominò suo prelato domestico e castellano, o prefetto, di CastelSant’Angelo, donandogli una casa con orto a Roma, e a maggio nominò Eustachio, suo figlio quattordicenne, capitano di dieci ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...