GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] il disegno di sezione del duomo dell'architetto bolognese Antonio di Vincenzo, risalente al 1391 (Bologna, tavola del primo Quattrocento, in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda, Firenze ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , agosto 1874, pp. 1029 s.; B. Capogrossi Guarna, I prati di Castel S. Angelo, in Il Buonarroti, XIII(1879), pp. 261-270; L fiorentino, 6 dic. 1885, p. 195; C. Ricci, Bologna e i bolognesi, Bologna 1889, p. 30; E. Perodi, Roma italiana 1870-1895 [1896 ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] l’Istituto delle scienze (Fontana era introdotto nell’ambiente bolognese). Proseguirono poi per Faenza, Rimini, Pesaro, Fano, 30 luglio erano a Teramo, da dove, via Sulmona e Castel di Sangro, giunsero a Napoli, dove compirono un’ascensione sul ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] legislatura) fu eletto nei collegi di Finale e di Castel S. Pietro, optando infine per Finale. Nella prima Grande Dizionario Enciclopedico UTET, XV, Torino 1989, p. 706; Dizionario dei bolognesi, a cura di G. Bernabei, II, Bologna 1989-1990, pp. 400 ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Ermes con i capitani ribelli del Valentino, il B., a capo delle milizie bolognesi, costituite da 1.200 cavalli, 6.000 fanti e da 6 pezzi di artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro mentre Vitellozzo Vitelli, gli Orsini e gli altri confederati ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] suolo, e Firenze fondò la terra nuova di Castel S. Barnaba a Scarperia per assicurarsi un più in RIS2, Roma 2000, pp. 2 e 73-75.; E. Orioli, Documenti bolognesi sulla fazione dei Bianchi, in Atti e memorie della R. Deputazione di Storia patria ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Martirio di s. Lorenzo,è conservata in un'incisione di Marcantonio Bolognese. Il B. ricevette come ricompensa da Clemente VII l'ordine , progettò un complesso gruppo di figure da porsi in cima a Castel S. Angelo e il B. vi cominciò a lavorare pur non ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] , Artisti abruzzesi… Notizie e documenti (Napoli 1883), Sala Bolognese 1976, pp. 190-194; Id., Monumenti storici ed arte, Pescara 1993, pp. 90-131; Id., I bassorilievi di Castel di Sangro e un epistolario inedito di Antonio De Nino, in Bullettino ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] una commissione esterna alla città di Ferrara, quella del nobile bolognese Francesco Caprara che volle una pala per la sua cappella se nello sfondo trova posto una versione quasi fiabesca di Castel Sant’Angelo, in primo piano le figure del Cristo, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] dalla pittura.
Un ruolo fondamentale è rivestito dal bolognese Amico Aspertini (1474-1552), accanito studioso delle di nuovo a Roma (dagli anni Trenta fino alla decorazione di Castel Sant’Angelo nel 1545), a garantire diffusione e longevità a un ...
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