MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] Cesare, di salvatore e moderatore del mondo, di giudice supremo e di signore dell'universo.
Del resto sarà questa la linea dimostrate: e ciò vale sia per chi ha voluto considerare Casteldel Monte come "un castello disegnato dal sole e costruito in ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] di Aversa dal quale, nel gennaio del 1850, fu trasferito a quello di Castel Capuano e quindi in altre prigioni napoletane non in via amministrativa, il principio della convinzione morale delgiudice quale base precipua nei giudizi, la funzione dei ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] al legato di Lombardia e nella lettera di nomina delgiudice papale della lite, entrambe del gennaio 1231 - alzò i toni della contesa a civile in San Giovanni Persiceto, Anzola, Casteldel Vescovo, Poggetto, Massumatico e Dugliolo; queste ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] regione e i castellani napoletani di Castel Capuano e Castel dell'Ovo dovettero consegnargli tutte le armi 'Arch. di Stato di Napoli, I, Napoli 1878, ad Indicem; G. DelGiudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 222 ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] assistenza sanitaria a Castel Bolognese.
Fu DelGiudice, e poi da Amintore Fanfani, di cui tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. e quella del Fanfani stesso (Storia del lavoro in Italia. Dalla fine del secolo XV agli inizi del ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] rinunciato spontaneamente Pietro, cappellano del cardinale Leone di S. Croce. Come giudice delegato da Federico II di 'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Casteldel Monte-Melfi… 1983, Bari 1985, pp. 136, 143 s., 148 ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] allora rivestita. Nel maggio del 1199, invece, Bottigia Poncarale si recò a Mantova, a fianco delgiudice Alberto, rettore della città, fu tra i rappresentanti della città firmatari del patto di Castel Romano, mentre nel 1273 fu nuovamente podestà a ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] . Nel 1470 ottenne dal Reggimento l’ufficio di notaio delgiudice dei Dazi e seguitò a esercitarlo fino al 1476 a . Nel 1505 fu vicario a Castel San Pietro, e nel 1506 recitò l’orazione in nome del Collegio dei notai per promettere obbedienza ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] . Alfiere, quindi, nella compagnia di fanteria di Marcello delGiudice, con questa si battè nel 1612 e - dopo una Donde le tre galee procedettero sino a "Scopelio", poi "a Castel Torron", ove catturarono "tre caramussoli". Fallì, invece, il successivo ...
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Ubaldini, Ruggieri della Pila, arcivescovo di Pisa
Renato Piattoli
Per molto tempo è rimasto incerto a qual famiglia appartenesse. Era dei Durando, secondo l'Ughelli, e a quel tempo c'era chi lo voleva [...] dal distretto di Pisa, e che si riscuotevano a Casteldel Bosco nel Valdarno inferiore, alla frontiera tra Pisa e e che questa aveva sortito effetti favorevoli: prima fu estromesso il giudice Nino, mentre il conte si trovava nel suo castello di ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...