FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] subito per lui dura. Egli viene tradotto nel carcere di Castel Nuovoe quivi tenuto in stretto isolamento, sì che non "abbia liberdad", promette - così la relazione, dell'8 febbraio, delgiudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré - di ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] di Aversa dal quale, nel gennaio del 1850, fu trasferito a quello di Castel Capuano e quindi in altre prigioni napoletane non in via amministrativa, il principio della convinzione morale delgiudice quale base precipua nei giudizi, la funzione dei ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] al legato di Lombardia e nella lettera di nomina delgiudice papale della lite, entrambe del gennaio 1231 - alzò i toni della contesa a civile in San Giovanni Persiceto, Anzola, Casteldel Vescovo, Poggetto, Massumatico e Dugliolo; queste ...
Leggi Tutto
DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] regione e i castellani napoletani di Castel Capuano e Castel dell'Ovo dovettero consegnargli tutte le armi 'Arch. di Stato di Napoli, I, Napoli 1878, ad Indicem; G. DelGiudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 222 ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] assistenza sanitaria a Castel Bolognese.
Fu DelGiudice, e poi da Amintore Fanfani, di cui tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. e quella del Fanfani stesso (Storia del lavoro in Italia. Dalla fine del secolo XV agli inizi del ...
Leggi Tutto
LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] rinunciato spontaneamente Pietro, cappellano del cardinale Leone di S. Croce. Come giudice delegato da Federico II di 'età sveva (1210-1266). Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari-Casteldel Monte-Melfi… 1983, Bari 1985, pp. 136, 143 s., 148 ...
Leggi Tutto
PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] allora rivestita. Nel maggio del 1199, invece, Bottigia Poncarale si recò a Mantova, a fianco delgiudice Alberto, rettore della città, fu tra i rappresentanti della città firmatari del patto di Castel Romano, mentre nel 1273 fu nuovamente podestà a ...
Leggi Tutto
NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] . Nel 1470 ottenne dal Reggimento l’ufficio di notaio delgiudice dei Dazi e seguitò a esercitarlo fino al 1476 a . Nel 1505 fu vicario a Castel San Pietro, e nel 1506 recitò l’orazione in nome del Collegio dei notai per promettere obbedienza ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] . Alfiere, quindi, nella compagnia di fanteria di Marcello delGiudice, con questa si battè nel 1612 e - dopo una Donde le tre galee procedettero sino a "Scopelio", poi "a Castel Torron", ove catturarono "tre caramussoli". Fallì, invece, il successivo ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura DelGiudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] 22 genn. 1799, penetrato con altri patrioti in Castel Sant'Elmo, vi firmò il cosiddetto Progetto di Giunta di Stato gli confiscò i beni fondiari e le fedi di credito, frutto del lavoro nei pubblici uffici. Condannato a morte, il L. fu impiccato a ...
Leggi Tutto
cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...