COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] prescelto come aiutante di campo del generale Parisi, preposto al genio; il 14 agosto fu nominato giudicedel Tribunale di Terra di 14; tra l'altro preparò il piano per l'attacco di Castel Sant'Angelo e Civitavecchia (nel gennaio '14 ancora in mano ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] non ottenne il successo del primo e allo stesso A. fu sempre meno caro del Fieramosca.
Un giudice come il De Sanctis ; Il castagno di Loveno, Torino, Gall. Sabauda; Veduta delCastel dell'Uovo, Vigliano Biellese, Collez. Avogadro di Collobiano).
L ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] intanto fortificare e munire di provviste il palazzo e Castel Nuovo rendendoli inespugnabili, per poter poi stroncare la rivolta Antonio Rodríguez de Salamanca, giudice delle Monete. Nonostante le reiterate proteste dell’Ordine del Tosone (1669-71), ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] impose la sua nomina a capitano generale del Regno; si impadronì poi anche della persona ed egli fu rinchiuso in Castel dell'Ovo dove più tardi di Bisignano, 1ª numerazione, nn. 15-16; Arch. Giudice Caracciolo di Cellamare, cass. 91, n. 16; Arch. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] del libro seguì in luglio il decreto d'esilio, a cui invano il G. contrappose i titoli della propria cittadinanza (Documenti comprovanti la cittadinanza italiana di M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel i principî con cui giudicare "lo stato delle ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] se l’imperatore negò ai Cremonesi la ricostruzione di Castel Manfredi (dopo un fallito tentativo di intercessione da giorno, entrambi presero visione del breve imperiale inviato al vescovo di Trento e a una commissione di giudici, con il quale era a ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] , doc. CXIV; P. Giudice, Sulla vera patria di D. G. padre del celebre Antonio, in Effemeridi scientifiche Milano 1903; C. von Fabriczy, Der Triumphbogen Alfonsos I am Castel Nuovo zu Neapel, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XX ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] produttive e commerciali del mare, e via via membro del Sacro Regio Consiglio, giudice dell’udienza di Guerra rimase incarcerato in Castel dell’Ovo fino all’estate del 1804. Al suo posto fu nominato Luigi de’ Medici.
Graziato nell’agosto del 1804, e ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] riportata da Marte, Bellona e Sdegno; Invito delle ninfe delCastel Gandolfo; La preghiera di Bacco, Pomona e Vertunno; L commissione del cardinale Giovanni Carlo de' Medici: I felici e gli infelici e La lite tra i sei amanti e Momo giudice, quest ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] anche che avrebbe ricoperto presto la carica di giudice criminale del cardinal vicario e due anni dopo corse notizia suo busto. Un altro efficace ritratto, oggi conservato nel Museo di Castel Sant'Angelo, fu dipinto da G. Cesari, il Cavalier d'Arpino ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...