CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] già canonico della cattedrale, veniva eletto segretario del sinodo, visitatore e giudice sinodale (Arch. Segr. Vat., Fondo Confalonieri, il più importante dei quali era appunto l'Archivio di Castel Sant'Angelo, fondato da Sisto IV ed ingrandito dai ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] pubblica, quella di prefetto dell'Archivio apostolico, custodito in Castel Sant'Angelo, carica di massima delicatezza e fiducia, particolarmente sulle ampolle di sangue, che giudicava indizi del martirio, e inserendo nella trattazione una raccolta ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, violentissima: gli insorti incendiarono case di cardinali e minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, il ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] infine, ebbe l’investitura della diocesi maremmana di Sovana, vacante per la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo, carceriere e giudice dei congiurati contro Leone X).
Alla morte di Leone X, mentre partecipava ...
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BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] locazioni di fondi e a liti in cui B. fu parte o giudice - si ricava che egli seppe incrementare abilmente le entrate e i diritti un fondo con casa nel castel vecchio, la manutenzione di un tratto del muro del castello e "propter persecutionem ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] ricostruzione morale e religiosa della vita del clero e del popolo che gli erano stati affidati. pieve di Olubra, presso l'attuale Castel San Giovanni. Essi rivestono per noi un affidare i due piacentini al giudice imperiale Pietro Della Vigna. Nel ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] fino al 5 settembre dell'anno successivo, allorché fu liberato per ordine del governatore di Bologna Fantino Dandolo, che il 16 giugno 1432 giudicò illegittima la prigionia.
Aggregato al Collegio dei canonisti e riabilitato innanzi ai concittadini ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] giudice alla deposizione di testimoni in una lite tra il conte Arpone di Flavon e Beatrice badessa del secoli del principato ecclesiastico di Trento, Urbino 1938, pp. 89-115 e passim; A. Cetto, Castel Selva e Levico nella storia del Principato ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] Sisto IV, il D. è chiamato consigliere del duca di Savoia e giudice della Valle di Susa. Il cardinale manifestava Val d'Isère, VII (1901), pp. 458 s.; P.Pagliucchi, I castellani di Castel Sant'Angelo, I,Roma 1909, pp. 13-19; L. von Pastor, Storia dei ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] la Repubblica, fu arrestato (29 luglio 1849); mentre stava in Castel Sant'Angelo gli fu inviato il celebre e dotto padre A. le accuse del Wiseman ripetute dal Newman si poté, anche con ricerche in Italia, trovar prova. E il giudice lord Campbell ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...