FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] al diritto, come quando ad esempio, con la nomina a giudicedel tribunale speciale istituito dal cardinale G. Albani a Bologna ( per bloccare la faticosa evoluzione del papato verso il liberalismo.
Trasferito a Castel Sant'Angelo dopo l'arresto, ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] infatti fu nominato da Bonifacio IX, con una bolla del 14 maggio, vicario di Cingoli e dei suo territorio infatti occupato a tradimento, Castel Sant'Angelo nelle Marche e apostolica, da Matteo dell'Amatrice, giudice curiale di Andrea Tomacelli. Nel ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] F. assommò anche l'incarico di giudice della feudalità.
Con la caduta del governo veneziano e la conseguente istituzione fedeltà al regime napoleonico. Rientrò quindi nella villa di Castel Porpetto, ove spese gli ultimi anni lontano da qualsiasi ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] dopo fece trasportare da ben duecento birri il Pignatelli in Castel Nuovo. Appena catturato il C. ebbe la presenza di spirito e tenuto separato da quello del Pignatelli, che fu condotto da un giudice ecclesiastico tra le continue difficoltà ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] che abbraccia gran parte del sec. XIII. Resta oscura la sua parentela con Alberto Enrico Fontana, giudice e podestà di Milano fondazione della fortezza di Castel San Giovanni in pieno territorio dei Fontana, e l'influenza del F. sull'evoluzione degli ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] Repubblica il F., al seguito del generale Manthoné, partecipò alla difesa di Castel Sant'Elmo. Dopo la finse di volerlo aiutare. In realtà l'implacabile giudice siciliano, ottenuta la confessione del F., lo fece condannare subito dopo (26 ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] Imprigionati per breve tempo in Castel Sant'Angelo, dovettero infine in possesso dei suoi feudi durante le sedi vacanti del pontificato in seguito alla morte di GiulioIII (23 il 1° apr. 1574, sedendo giudice di un torneo, fu colpito mortalmente da ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] Lodi insieme con Angelo da Camposelvoli, raggiunse il nemico a Castel di Pui, lo assediò, lo costrinse al combattimento e lo nome del figlio prestò giuramento al duca di Milano. Dal fatto che Criseide, dinanzi al giudice, assunse la tutela del figlio ...
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cultista
agg. e s. m. e f. Aderente a clan nati e sviluppatisi in Nigeria che esercitano attività criminali in patria e nei Paesi di emigrazione. ♦ Per la prima volta, la Dia nella relazione semestrale nomina i gruppi di “cultisti” più pericolosi...