INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] pioggia nei giardini della villa papale di Castel Gandolfo e, nel 1932, quella di riuscì a realizzare il complesso piano imperniato sull'industria meccanica applicata annuali cui si associavano 50.000 unità del modello LD.
Negli anni Sessanta, però, ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] B. divenne un personaggio di primo piano nel mondo politico del tempo, la definizione dei suoi rapporti asceso al soglio pontificio, nominò il B. prefetto di Castel S. Angelo con breve del 23 maggio 1572 e con la giustificazione di tale ufficio ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] piano economico, come quello dell'attribuzione dell'esazione del dazio sulle merci che transitavano nei canali del territorio , faceva avvertire gli occupanti di Castel San Pietro che, per espressa disposizione del papa, essi dovevano consegnare il ...
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VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] a realizzare il piano d’impadronirsi della città dicembre Valentino era tradotto a Castel S. Angelo su ordine di 1789 al 1801, Milano 1858, pp. 415 s.; Due diari della Repubblica Romana del 1798-1799, a cura di C. Gasbarri - V.E. Giuntella, Roma ...
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TARLATI, Galeotto (Galeotto da Pietramala). – Figlio di Magio di Roberto Tarlati da Pietramala e di Rengarda di Galeotto Malatesta da Rimini, nacque nel 1356 nella Valtiberina aretina in uno dei castelli [...] funerali del padre nel castello di Vaglialle, presso Anghiari; quindi Tarlati accompagnò la sorella Caterina a Castel Durante non fu più di primo piano; agì soprattutto come consigliere del papa e come mecenate del circolo di umanisti creatosi ad ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] un vano coperto a botte, conduce al piano nobile.
Nel 1828 la duchessa Maria Luigia si occupò dei lavori all'interno del palazzo ducale (1851) e dell'appartamento Parma 1982, pp. 25-30; D. Rabitti, Castel San Giovanni, la Società Filarmonica, in M. ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] e gli assicurava notevole capacità d'intervento sia sul piano economico che su quello politico.
Probabilmente in questi a Napoli, dove fu rinchiuso nel Castel Nuovo. Il viceré temeva evidentemente che il comportamento del C. potesse dare il segnale ...
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SCHIAPARELLI, Luigi
Antonio Olivieri
– Nacque a Cerrione (Biella) il 2 agosto 1871 da Giovanni Battista, farmacista, e da Celestina Maffei.
La famiglia paterna era solidamente affermata in campo accademico: [...] archivi di San Pietro in Vaticano, sull’archivio di Castel Sant’Angelo, su altri archivi di corporazioni religiose. p. 30).
Sul piano della ricerca diplomatistica, una lunga serie di saggi accompagna i progressi del grande lavoro sul codice ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] Il piano fu sottoposto, con lettera del 27 apr. 1793, "ai cittadini Grégoire e Jagot", rappresentanti del governo fasi finali della Repubblica Napoletana, allorché divenne comandante di Castel dell'Ovo, assediato per mare dalle forze inglesi e ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] del B., ché già due anni prima, a Firenze, un Antonio, verosimilmente suo allievo, aveva raccolto in iscritto un proemio al II libro delle Decretali "secundum d. Lapum de Casteldel suo tempo e del suo Studio, il B. fu esponente di primo piano, ...
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