GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a CasteldelPiano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] della medaglia d'oro degli anatomisti d'Italia per i benemeriti ancora viventi.
Morì a CasteldelPiano il 7 sett. 1957.
Al suo nome fu dedicata l'aula del teatro anatomico dell'Università di Bari.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario della Università ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a CasteldelPiano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] allora, distrugtendo quella fisionomia provinciale che aveva sempre avuto.
Compositore e maestro di banda fu anche il fratello Fortunato nato a CasteldelPiano il 22 nov. 1868 e morto a Milano il 2 ott. 1935.
Dall'età di dodici anni fece parte, come ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] primi lavori di architettura: la ricostruzione (1862) di una casa colonica crollata a CasteldelPiano (Grosseto) per 0. Vannucchi e il più impegnativo progetto del villino Vallebona realizzato l'anno seguente in corso Umberto a Livorno, la prima ...
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Famiglia di pittori senesi, originarî di Piancastagnaio. Il più noto è Giuseppe Nicola (CasteldelPiano 1657 - Siena 1736), il quale, dopo un primo apprendistato presso il padre Francesco (n. 1611 circa [...] - m. 1695), completò la sua formazione a Roma (1681-88) con C. Ferri e a Venezia. Protetto dal granduca Cosimo III, fu pittore di corte fino al 1699, dipinse tele ed eseguì soprattutto affreschi d'impronta ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] si recò nella sua diocesi di Iesi, dove morì all'età di sessantatre anni a CasteldelPiano nel giugno del 1553.
Fonti e Bibl.: L'archivio della famiglia Conversini (il cui inventario, redatto nell'anno 1731, si trova a Firenze, Biblioteca nazionale ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] rispetto ai progetti originari. Non vi è documentazione riguardo ad altri suoi interventi, come i progetti per una chiesa a CasteldelPiano o per un antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento della pieve di S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di CasteldelPiano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] Morì a Firenze il 22 dic. 1868.
Fonti e Bibl.: Nella sezione manoscritti della Bibl. Naz. Centrale di Firenze si trovano numerose lettere del B. al Tommaseo (p. 56, 25, 26, 27; 198[V], 7), al Vieusseux (7, 15-83), al Capponi (II, 2), al Vannucci (II ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] con il governo senese, G. diresse gli interventi di ammodernamento delle roccaforti di Radicofani, Chiusi, Arcidosso, CasteldelPiano, Montepulciano, San Giovanni d'Asso, Sesta, San Gusmé e Monteoliveto Maggiore, confermando l'attenzione al ...
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BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] della Società per la Seta Artificiale (passato poi alla SNIA Viscosa); a Milano, a Ferrania, a Borgotaro ed a CasteldelPiano sull'Atniata, fabbriche di acido tannico per estrazione dal legno di castagno.
Considerato il difficile periodo economico ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] il D. non figurava fra i pittori che decorarono la villa del Cibo a Castel Gandolfo. Non è da escludere, d'altra parte, che in lavorò nella parte antica del palazzo, poi nelle sale delpiano nobile e del secondo piano (che corrispondono alla ...
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