LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] il 9 marzo seguente governatore di Borgo e poco dopo castellano di Castel Sant'Angelo (carica per la quale prestò giuramento il 17 marzo poi nel 1650 cardinale nipote. La posizione di primo pianodel L. apparve evidente in occasione della crisi tra il ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] retorica nel ginnasio pubblico di Castel Bolognese (1820-21), il , ma il rapporto più importante sul piano culturale ed umano fu quello con lo , genn. 1882, p. 16; F. Ranalli, Parole dette sul feretro del prof. M. F. il dì 28 dic. 1881, Pisa 1881, e ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] sia il Lauberg sia il C. ebbero un posto di primo piano, destando i sospetti della corte borbonica, che appunto per reprimere arresto del C. e del suo internamento nel carcere di Castel Sant'Elmo.
Dopo i processi del 1794 e la partenza del Lauberg ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] oligarchico, in cui la preminenza del B. salebbe stata facilmente circoscritta, nei pianidel B., invece, essa era solo di sfuggire alla peste, lasciarono Bologna e si trincerarono a Castel San Pietro nel contado bolognese. Da qui il Pepoli e il ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] e gli meritò l'onore d'un busto in Castel Capuano. Né queste entrature ministeriali dell'A. debbono lunga superiore sul piano della tecnica ad ogni altro italiano, escluso il Borghesi, allo Jannelli restava inferiore sul pianodel metodo, della ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] gli archivi italiani. La sua attività si allargò al piano nazionale ed internazionale, tanto che nel 1950 divenne nel volume Castel Nuovo, reggia angioina ed aragonese di Napoli, riccamente illustrato, edito nel 1934 sotto gli auspici del Banco di ...
Leggi Tutto
Anacleto II, antipapa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] presto acquistare un posto di primo piano nella vita cittadina, grazie anche stesso mese, fondandosi specialmente sull'appoggio del clero e del popolo di Roma. Il 23 fu dai Frangipane, A. si era ritirato in Castel S. Angelo, senza poter impedire, il ...
Leggi Tutto
BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] il B. indugiava nell'assedio di Castel Pergine, che era in mano a un fedele del vescovo, Nicolò Trachter (la notizia viene di scienze storiche, VII(1926), pp. 222-247. Su un piano più generale, ma non meno importanti per capire il B., si vedano ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] del nuovo governo, Pignatelli, consapevole della superiorità militare del nemico e incapace di dominare la folla scatenata, con l’aiuto dei patrioti allontanò gli insorti da Castel e del duca – murattiano – di Roccaromana per promuovere un piano per ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] il C. fu arrestato il 19 luglio 1795 e incarcerato in Castel Sant'Elmo. La prigionia durò quasi tre anni, fin quando inquisitori accelerarono un piano di evasione portato a compimento il 17 apr. 1798, con la complicità del tenente Ferdinando Aprile, ...
Leggi Tutto