FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo presidente del Monte di pietà nel 1760 e e la possibilità di giungere ad una visita diretta sul piano tecnico da Paolo Frisi e su quello giuridico-politico ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] in collegamento con i nuovi legati pontifici, ma questi piani fallirono quando l'imperatore con una rapida contromossa costrinse dagli attacchi dei pirati, mentre per l'ampliamento delCastel Nuovo a Napoli mise a disposizione la manodopera. Nel ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] , ingrossatosi improvvisamente, più a monte del convenuto e vanificarono il piano strategico in precedenza elaborato. Per di prova.
Dopo aver preso parte ai primi di ottobre all'assalto di Castel Tesino, il F. si trasferì nello stesso mese al campo di ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] a Pitti, a fare la guardia armata presso Castel Nuovo. Ma ben presto anche a Napoli ebbe piano militare, tornò di pertinenza dei politici di professione.
L'ultimo intervento pubblico del G. è del 1512, quando partecipò, in qualità di membro del ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] sistema di insegnamento polacco, comportava gravi rischi anche sul piano religioso. L'abilità di cui diede prova in quegli del G., con il cardinale vescovo di Malines, Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph Philippe Castel ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] un ruolo di primo piano in varie occasioni, del cardinale Antonio) come generale della Chiesa. L'altro nipote, Giovanni Antonio, ecclesiastico e già in passato beneficiato di un'abbazia e di una chiesa in Calabria, fu nominato castellano di Castel ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] XVIe siècle, conservés en Suisse,Genève 1954, pp. 93, 103; V. Piano Akortari, Dialettica e giurisprudenza. Studio sui trattati di dialettica legale del sec. XVI, in Annali di storia del diritto, I(1957), p. 295; D. Maffei, La donazione di Costantino ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] giovani e gaudenti, sul piano dei divertimenti si intendevano si accingeva alla presa di Castel Mondolfo, fu costretto a una di N. Machiavelli, Roma 1883-1911, ad ind.; Le Carte Strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze: inventario, a cura di C. ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Roma, il giorno dopo, d'ordine del pontefice, lo stesso C. fu imprigionato in castel S. Angelo, "essendo stato scoperto... discusso tra vari esponenti spagnoli in Roma un piano d'attacco dell'esercito del duca d'Alba contro lo Stato pontificio. ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] (VI, p. 474) - con il cosiddetto Bagno o Baccanale del Museo di Castel Sant'Angelo di Roma, in realtà di altra mano e sicuramente animali, delle piante e perfino dei ciottoli in primo piano.
Al 1513 risale il primo legame documentato con Ferrara. ...
Leggi Tutto