Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] : vuole esporre una serie di visioni avute dall'autore durante la relegazione nell'isola di Patmos da lui sofferta per altri, ben più importanti, nella regione romana: a S. Elia di Castel S. Elia presso Nepi, e nella cripta del duomo di Anagni, ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] armi; allora, deposta la carica, si ritrasse in Castel Sant'Angelo sotto la protezione di Niccolò Orsini.
Scomunicato da fece imprigionare prima nella capitale boema, poi a Raudnitz. Durante la lunga prigioriia scriveva all'abate di Sant'Angelo in ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] , fu preso l'8 giugno dello stesso anno e chiuso in Castel Nuovo, nelle cui segrete fu poi gettato anche il Piccinino, arrestato fu l'arco di trionfo di Castel Nuovo il più bel monumento del Rinascimento in Napoli; e durante il suo regno si formò ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] . Esso poi ha sviluppo anche dopo il Mille (per es. a Castel S. Elia presso Nepi). c) Ciborî coperti a vòlta e aventi gabbie di colonnette sovrapposte che troviamo specialmente diffuso nel Lazio durante i secoli XII-XIII. Esso, peraltro, parte dalla ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] infiammò contro lo straniero i Romani, che diedero l'assalto a Castel Sant'Angelo. Ugo riuscì a fuggirne; Marozia e il papa, personalid del principe dei quattro papi, tutti romani, successi, durante il suo dominio, a Giovanni XI: Leone VII (936- ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] La Madonna e due Santi (poi a S. Giorgio di Bavari). Durante il soggiorno a Genova lavorò, in varie riprese, per la cattedrale vòlta della Sala Regia in Vaticano (dopo il 1540), affreschi in Castel S. Angelo (Sala Paolina, ecc.) e lo zoccolo a ...
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NICOTERA, Giovanni
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828. Fu discepolo di L. Settembrini nel collegio di Catanzaro, e assai per tempo s'immischiò nelle [...] fondata colà da Benedetto Musolino, zio materno del N. Durante la repressione borbonica in Calabria in seguito ai fatti affidato il comando di quel corpo di volontarî adunati a Castel Pucci, presso Firenze, che avrebbe dovuto segretamente invadere ...
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Uomo politico, nato a Napoli forse nel 1763, morto a Pesaro il 4 marzo 1838. A differenza di molti altri giovani nobili del suo tempo, il C. rimase tenacemente attaccato all'antico regime e difese fervidamente, [...] non infondati sospetti di congiura sanfedistica fu imprigionato in Castel Sant'Elmo e condannato a morte. Ebbe salva vita per il sopraggiungere dell'esercito del cardinale Ruffo, ma durante la reazione fu imprigionato di nuovo e processato dai Borboni ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] morto Adriano VI, i cardinali faranno trar fuori di Castel S. Angelo e ammettere in conclave. Questo il sacro nepotismo, che, già più volte apparso nella vita della Chiesa, specialmente durante i papati di Niccolò III (Orsini) e di Martino V (Colonna ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] pietra. Però nel II periodo avviene il cambiamento, e durante il III la lancia a cartoccio invade l'Europa occidentale come sono da parata le spade e le daghe di Nocera Umbra e di Castel Trosino - la cui età è dubbia tra il periodo goto e il ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...