Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] riuscita a salvare l’amante, si getta dagli spalti di Castel S. Angelo, a Roma.
Di ambientazione esotica è invece Madama opera leggera e ironica data all’Opéra di Monte-Carlo.
Durante la Prima guerra mondiale Puccini compose il cosiddetto Trittico, ...
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ACQUAVIVA, Andrea Matteo
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Figlio di Antonio e di Ceccia Cantelmo, nato nella seconda metà del sec. XIV, sposò nel giugno 1393 Caterina Tornacelli, nipote di Bonifazio IX, confermando così le direttive [...] assedio per andare incontro a Giovanna, rimasta vedova. Durante il suo periodo di comando una sortita di truppe Teramo 1832-36, pp. 89 ss. (con riferimento al Brunetti); V. Bindi, Castel S. Flaviano, II, Napoli 1880, pp. 123-131; M. de Mutii, Della ...
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Ferida, Luisa
Italo Moscati
Nome d'arte di Luisa Manfrina Farnet, attrice cinematografica nata a Castel San Pietro (Bologna) il 18 marzo 1914 e morta a Milano il 30 aprile 1945. Attrice dal temperamento [...] di sé per il legame artistico e sentimentale con Osvaldo Valenti, con cui formò una delle coppie più popolari dello schermo durante il regime fascista, e per la tragica fine, avvenuta subito dopo la Liberazione.
Allieva di un istituto di suore in ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] .
Vita e attività
Monaco, giunse a Roma sui vent'anni durante il pontificato di Gregorio VII, che lo nominò abate di S ma morì, mentre ferveva la lotta, il 21 genn. 1118, in Castel S. Angelo. Il suo pontificato va ricordato anche per le trattative, ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] dei conventuali (1566), poi cardinale (1570). Tenutosi in disparte durante il pontificato di Gregorio XIII, nel 1585, pur non facendo finanze dello stato (alla sua morte aveva tesaurizzato in Castel S. Angelo circa 4 milioni di scudi). Esecutore dei ...
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Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichità classica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] e accusato di eresia e attività sovversiva. Rinchiuso in Castel Sant'Angelo con altri umanisti, fu processato, torturato dictata, cioè gli appunti e i commenti raccolti dai suoi uditori durante le lezioni o annotati da lui in margine ai suoi libri; ...
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Prelato (Palermo 1495 - Verona 1543). Legato ai Medici, datario di Clemente VII, vescovo di Verona (1524), spinse il papa all'alleanza con Francesco I (1525) e rimase con lui in Castel Sant'Angelo durante [...] il conseguente sacco di Roma (1527). Si recò allora nella sua diocesi in cui, legato com'era al movimento e agli uomini della riforma cattolica (I. Sadoleto, G. Contarini, G. P. Carafa, R. Pole, C. Colonna), ...
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Cardinale e vescovo-principe di Trento (Castel Madruzzo 1512 - Tivoli 1578). Vescovo di Trento (1539), amministratore del vescovado di Bressanone (1542) e cardinale (1543), nel 1556 fu creato da Filippo [...] di Milano e nel 1561 da Pio IV legato nelle Marche. Quale vescovo-principe di Trento (fino al 1567), provvide durante il Concilio al vettovagliamento e alla sicurezza pubblica, ma nell'opera di mediatore fra papato e impero, che egli si riprometteva ...
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Soldato di ventura (n. Castel del Giudice 1370 circa - m. 1439); al soldo della regina Giovanna II, combatté nel 1434 Gian Antonio Orsini, principe di Taranto. Successivamente al servizio di Isabella d'Angiò [...] cercò di fermare l'avanzata degli Aragonesi negli Abruzzi. Dopo la sconfitta di G. Vitelleschi, in Puglia, rimasto solo contro gli Aragonesi, continuò con varia fortuna le operazioni militari fino alla morte che lo colse durante la campagna. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] in pose compresse, come in un temporaneo riposo durante una tribolata migrazione del popolo d’Israele. La Leone X lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso nel ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...