INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleone) durante la quale I. IX cavalcò una mula secondo il cerimoniale e e di una chiesa in Calabria, fu nominato castellano di Castel Sant'Angelo. I. IX mostrò, almeno in apparenza, un ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno l'azione di repressione della delinquenza e per l'approvvigionamento durante la carestia non consentirono a G. XIV grandi lavori ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] piacentina incontrò l'antipapa soltanto dopo la sua destituzione e durante la successiva prigionia, e perciò non prima del marzo-aprile verso Bisanzio, mentre Crescenzio Nomentano si asserragliava in Castel Sant'Angelo, dove per quasi due mesi, prima ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] militare), egli fu assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel Sant'Angelo e quindi esiliato nella Campagna, dove fu affidato urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, che, ancora durante il sinodo di Ravenna, G. cedette a vita all'imperatrice ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] vescovo di Pavia era stata ottenuta grazie all'appoggio di Ottone I durante il periodo in cui si era trattenuto in Italia, fra il hanno tracce di un formale procedimento di deposizione) e rinchiuso in Castel Sant'Angelo.
Qui G. morì, di fame o di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Giacomo. Nel maggio 1572, questi fu nominato castellano di Castel S. Angelo e, successivamente, il 17 aprile 1573 , p. 471 n. 2.
Correspondencia diplomática entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, I-IV, a cura di L. Serrano ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] accaduto in Roma con la "Civitas Pia", i lavori in Castel S. Angelo (la cinta muraria pentagonale) e le mura . (es.: 846, registro delle lettere di Carlo Borromeo ed altri durante il concilio; 2793 e 2800, "Diaria" dell'epoca; 5360, Ragionamento ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e del destino dell'uomo composto tra il 1464 e il 1465 durante la prima carcerazione, esaltava la "maiestas" pontificia. L'opera non di Cristo e che per le sue affermazioni fu rinchiuso in Castel S. Angelo fino al 1466. Le cronache romane ricordano l ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stampe (fig. a p. 75) e alcune derivazioni, fu preparato durante l’inverno 1529-1530, mentre erano sospesi i lavori nella Sagrestia Nuova , entro il vitalissimo cantiere della Sala Paolina di Castel Sant’Angelo, «tepida serra» dove andava maturando ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] fiducia per recuperare alcuni oggetti personali rimasti a Roma, durante un soggiorno che dovette svolgersi probabilmente dopo la decorazione alla decorazione delle varie cappelle della reggia di Castel Nuovo, condotta dalla squadra al tempo stesso ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...