FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] dei diffusi pronostici Sopra il futuro papa ed era stato scritto durante la sede vacante dopo la morte di Gregorio XIII (1585 qualche giorno rinchiuso nel più totale isolamento nelle carceri del Castel dell'Ovo, senza che ne conoscesse il motivo. Il ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di avere aizzato il popolo trasteverino alla rivolta e rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Liberato il 4 aprile, fu espulso da Roma 71 e di L. Fiorani, Aspetti della crisi religiosa a Roma durante la Repubblica giacobina, pp. 253-297); P. Stella, Il ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Mentre l'altro capitano visconteo, Carlo Gonzaga, difensore di Castel San Giovanni, spinto a battaglia campale dall'E., riusciva l'E. si fosse adoperato per la difesa della città durante il tragico assedio di dieci anni prima. Il cadavere venne ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] sancita da un breve papale già nel 1617). Nella quiete di Castel Guelfo e nel vivace quadro culturale di Bologna il M. strinse dall'intercessione di corrieri spagnoli a pro del M. durante l'esilio, guastarono definitivamente i rapporti con i Barberini ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] di essi si mossero prima Muzio Attendolo Sforza (che perì proprio durante la campagna, il 4 genn. 1424) e poi il figlio Val di Ledro. Il visconteo fu a sua volta sconfitto a Castel Romano in Valdi Sarca dagli 800 fanti di Parisio da Lodrone guidati ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] indumenti ed altri beni fatti sigillare dai cardinali in Castel Sant'Angelo "sotto pretesto di sicurezza", il C. di Agnano. Con un chirografo del 1º luglio 1738 da pubblicarsi durante i novendiali - come fu fatto - il papa gli restituì il diritto ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] nominato podestà di Genova e dell'isola di Corsica: fu durante tale incarico che indusse il doge ad emanare un provvedimento in alla sua famiglia i vecchi possedimenti di Torrette e di Castel Bompiano in prossimità di Ancona, con bolla del 7 marzo ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] delle conversazioni del partito riformatore: fu infatti durante una di queste che avvenne l'episodio del 68 e nel 1773-74; Governo delle comunità nel 1769; Tratte da Castel Bolognese nello stesso anno). Fu anche primo presidente del Monte di pietà ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] il suo tradimento ed anche sul fatto che egli durante le trattative politiche in Toscana aveva effettivamente accettato donativi in dagli attacchi dei pirati, mentre per l'ampliamento del Castel Nuovo a Napoli mise a disposizione la manodopera. Nel ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Nardi e a Pitti, a fare la guardia armata presso Castel Nuovo. Ma ben presto anche a Napoli ebbe problemi con la malversazione e chiedere il controllo della gestione del denaro pubblico durante il suo incarico. Tutta la sua contabilità fu passata al ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...