FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] della nuova statua dell'angelo di metallo per la sommità di Castel Sant'Angelo (Contardi, 1987, p. 23). L'allestimento, un'elaborata decorazione composta prevalentemente da tessuti e legnami.
Durante gli anni 1755-58, di nuovo in collaborazione con ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] a segretario apostolico, ma poté godere ben poco di questo onore, perché il 6 maggio 1527, durante il sacco di Roma, non essendo riuscito a porsi in salvo in Castel S. Angelo, fu ucciso dai soldati di Carlo di Borbone. La sua morte suscitò largo ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] , con l'appoggio del viceré Ossuna, e poi ancora durante i drammatici avvenimenti del 1647. Appunto su proposta del Genoino 'A. l'incarico di armare i suoi partigiani con le armi di Castel Nuovo. Lo stesso Arcos il 1º agosto provvide a confermare l'A ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] (che differiva da quella romana che le voleva deposte a Castel Sant’Angelo da Carlo Magno: Licciardello, 2010, p. 619 stesso antipapa. Infatti Urbano II risiedette ad Anagni più volte durante l’episcopato di Pietro, un «vescovo fedele a fronte di ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] Rispampani, a garanzia del quale Pietro obbligò la metà di Castel Liutprando. L'ingresso del G. sulla scena politica si poteva essere fatto senza suo ordine; ricordò, inoltre, che durante il mandato aveva svolto un'attiva campagna di ricognizione e ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] , A Petrarca, Ugo Foscolo, Tommaso Campanella prigione nel Castel dell’Uovo in Napoli). Tra le poesie risalenti al medesimo marzo 1844 ritrovò a Napoli Giuseppe Giusti, che aveva incontrato durante l’esperienza toscana; e tra il settembre e l’ottobre ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] La proposta fu accolta con l'apparente benestare del marchese di Castel-Rodrigo, ambasciatore spagnolo a Roma, che descrisse il F. nuova ricaduta del male decise di tornare a Roma, ma morì durante il viaggio a Viterbo il 14 dic. 1648.
La sua ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] provinciale di Bologna; nel 1915 consigliere comunale di Castel San Pietro. Eletto deputato per la provincia di Lo Stato operaio, La Difesa) e a periodici sovietici, e durante la seconda guerra mondiale trattò di questi temi da Radio Milano libera ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] la scarcerazione del fratello, che fu però consegnato agli inviati papali nella primavera del 1539. La detenzione in Castel S. Angelo, durante la quale Pallavicino divise la cella con l’ex segretario di Paolo III Ambrogio Ricalcati e con Benvenuto ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] fortificazioni di Asola (1483), Canneto (1462, 1474, 1479, 1483), Castel d'Ario (1482), Castiglione Mantovano (1481-82), Cerese (1479), 1977, p. 176; G. Supino, L'ingegneria idraulica durante il rinascimento gonzaghesco, ibid., p. 443; Luca Fancelli ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...