D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] 'antica prodezza contro un drago, dall'epilogo triviale e dissacrante. Durante uno scontro con Nardo, Mandracchio, al termine di una furiosa situato nella zona orientale di Napoli, davanti al Castel dell'Ovo o isola Megaride. Si racconta che Megara ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] fasce intrecciate). Alcuni disegni fanno presumere che durante il soggiorno napoletano il C. si sia IX (1869), p. 99; R. Filangieri, Rass. critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, in Arch. stor. per le prov. napol., LXIV (1939), p. 301; W. ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] guerra, scoppiata con rinnovata violenza in quegli anni, durante la quale i Turchi avanzarono in profondità nella regione baronia di Telva in Valsugana, il G. era feudatario di Castel Pietra, a nord di Rovereto, dove preparò la solenne accoglienza ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto Enrico
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, ricoprì un ruolo di grande importanza nelle vicende politiche dei Comuni di Milano e di Piacenza, [...] di Olubra, dove sarebbe sorto, alla fine del XIII secolo, Castel San Giovanni.
Si ignorano i rapporti di parentela del F. alla cerimonia, avvenuta nella basilica di S. Ambrogio, durante la quale l'arcivescovo Uberto consegnò ad Ottone la corona ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] compagni uccisi nella reazione popolare. Una lapide a Castel Sant’Elmo ne ricorda il gesto eroico.
Fonti e Pedìo, Appunti di miscellanea bibliografica. Uomini e martiri in Basilicata durante il Risorgimento, in Archivio storico per la Calabria e la ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] il Longhi nel restauro della residenza estiva di Cavalese; durante i lavori, terminati nel 1539, il C. svolse nazionale di Trento, Roma 1934, pp. 30, 49; A. Cetto, Castel Selva e Levico nella storia del princtpato vescovile di Trento, Trento 1951, ad ...
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GUIDI, Filippo Maria
Franco Palladino
Nacque a Guardia Sanframondi, nel Beneventano, il 22 genn. 1752, terzo dei nove figli di Andrea (conciatore di pelli come il padre Girolamo) e di Aurelia Genoveffa [...] Regno di Napoli. Dopo l'arresto il G. fu nelle prigioni del Castel Nuovo (il Maschio Angioino), dove, annota A. Vannucci, riuscì a dare in Europa e ben rappresentate dallo stesso Lacroix. Durante l'esilio insegnò fisica e matematica nelle scuole ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] nel complesso la città è "fortissima et inexpugnabile" e "li Turchi di Castel Nuovo, per non poter far senza la terra di Cattaro, convicinano ben 1512, con il conte Brunoro di Serego.
Anche durante la successiva permanenza ad Antivari, dove si era ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] predicatori, come Giovanni da Verona (1428) e Francesco di Castel Fiorentino (1432).
Divenuto sacerdote nel 1441, seguì i corsi il D. divenire ministro generale dei francescani.
Negli anni durante i quali ricoprì la massima carica del suo Ordine, il ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] e si ritirò definitivamente a Napoli - nel suo atteggiamento durante i moti provocati dal tentativo del Toledo di introdurre nel qualità ordinò tra l'altro il rifacimento del ponte che univa il Castel dell'Ovo con S. Lucia; e nel 1557, su incarico del ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...